Aggregare riformisti, progressisti e liberali in antitesi a conservatori e populisti

Aggregare riformisti, progressisti e liberali in antitesi a conservatori e populisti

Aggregare riformisti, progressisti e liberali in antitesi a conservatori e populisti

A meno di 2 settimane dal primo lancio, la piattaforma politica proposta da Civico 10 per aggregare l’area riformista, progressista e liberale in antitesi a conservatori e populisti, registra le prime convinte adesioni. Res e Ssd si affiancano al movimento di Fiorina nel proporre alla società civile l’avvio di un incubatore politico in cui i cittadini che intendono portare il proprio contributo possano confrontarsi sulla definizione di progetti concreti e decidere strategie per la loro attuazione.

Il progetto nasce aperto ad ogni espressione della società civile con lo scopo di dare una risposta approfondita e ragionata alla polarizzazione del panorama politico contrastando in particolare le tesi semplicistiche del populismo e vincendo le resistenze del conservatorismo. Fondamentale l’aspetto del metodo dovrà basarsi sulla capacità e sulla volontà di ricercare il dialogo e il confronto, evitando lo scontro, per ampliare il più possibile la base decisionale e far sì che scelte importanti siano anche rappresentative della volontà della cittadinanza.

Le riforme, considerate indispensabili e non più rinviabili, vanno caratterizzate da una visione libera e progressista capace di garantire equità, equilibrio nell’uso delle risorse, riconoscimento dei diritti. Quelle di natura economica, in particolare, devono trovare ampio consenso anche fra le forze sociali in quanto richiedono impegno e modellano il nuovo sviluppo.

Quattro i principali ambiti operativi iniziali individuati:

– la piccola impresa, i giovani imprenditori, i professionisti e il lavoro;
– l’ambiente e i progetti legati alla sostenibilità e all’economia circolare;
– i diritti con l’obiettivo di dare piena responsabilità e piena libertà nelle scelte che riguardano la vita di donne e uomini;
– l’ambito culturale come fattore di sviluppo sociale ed economico strettamente legato ai percorsi formativi.

La nuova piattaforma verrà presentata sabato 27 luglio durante l’iniziativa di SSD e RES al Parco Ausa in occasione della Festa della Liberazione e può già vantare l’interesse manifestato da diverse personalità rappresentanti della società civile, del mondo imprenditoriale, di quello culturale e dell’associazionismo sammarinese.

 

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