Il casinò automatizzato di San Marino, collocato a Rovereta, continua a riscuotere l’attenzione tutt’altro che benigna del territorio riminese in cui è incuneato, ma anche quella dei sammarinesi stessi a causa dei continui problemi di gestione.
Problemi di gestione portati allo scoperto inizialmente, da Sinistra Unita. Ancora in forse la nomina del direttore, da parte della Giochi del Titano che gestisce le sale. Contestata quella del responsabile della sicurezza.
Ne tratta Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino.
Il responsabile del bar starebbe per essere promosso a responsabile della sicurezza. ‘In questa promozione, che per i dipendenti è arrivato come un fulmine a ciel sereno, ci sarebbe l’influenza della politica e l’influenza sulla politica, C’è chi dice addirittura che sarebbe stato fatto valere il peso delle tessere di partito su una nomina così sensibile‘.
C’è ancora qualcuno che sostiene che con la statalizzazione delle sale del gioco d’azzardo
di Rovereta, si sarebbero risolti tutti i problemi anche quelli morali?
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