Il 15° Congresso della FUCS, Federazione Unitaria Costruzioni e Servizi, in programma nella mattinata di martedì 21 gennaio al Centro Gualdo di Gualdicciolo, sul tema “Uniti per più diritti“, apre il ciclo congressuale della Confederazione del Lavoro, che culminerà con il 21° Congresso Confederale dal 19 al 21 febbraio.
In rappresentanza degli oltre 1.300 iscritti alla FUCS, al Congresso di martedì partecipano 87 delegati, di cui il 52% sono donne.
“Molto significativa – scrive il sindacato in una nota – è la crescita organizzativa della Federazione dal precedente Congresso del novembre 2021 ad oggi, con un aumento di circa trecento aderenti e di 20 delegati, a testimonianza del buon lavoro svolto dai funzionari della Federazione nel rappresentare e portare avanti le istanze e la tutela dei lavoratori dei settori di pertinenza.
I lavori si aprono, dopo i consueti adempimenti, con la relazione introduttiva del Segretario uscente FUCS Stéphane Colombari, per proseguire con il dibattito dei delegati, l’intervento del Segretario Generale CSdL Enzo Merlini, l’approvazione del documento finale e la votazione per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo della Federazione.
La parola d’ordine “Uniti per più diritti“, parte dal presupposto che i settori di cui si occupa la Federazione sono molto frammentati ed eterogenei: si va dall’edilizia al commercio, dai servizi a quello alberghiero, turistico e della ristorazione, degli studi notarli alle banche, ecc. L’obiettivo è di unire il più possibile i lavoratori di tali comparti nell’impegno per ottenere maggiori tutele e migliori condizioni retributive e di lavoro, con una particolare attenzione verso quei settori che prevedono trattamenti contrattuali meno favorevoli”.
Il successivo Congresso di categoria è quello della FUPI, Federazione Unitaria Pubblico Impiego, in programma Giovedì 23 gennaio, sempre al Centro Gualdo di Gualdicciolo, sul tema: “Le persone al centro: innovazione e trasparenza, la PA del Futuro”.