“Docce brevi e giochi non lavati”. Siccità, giro di vite in spiaggia. La Regione limita l’uso dell’acqua, stop anche all’irrigazione del verde in parchi e alberghi
ANDREA OLIVA – Vietato sprecare acqua in spiaggia. La doccia andrà limitata e contenuta, con l’acqua della rete idrica non potranno più essere lavati i giochi o altre attrezzature. È quanto scritto nella delibera della giunta regionale di venerdì scorso. In municipio, a Rimini, la novità della Regione è giunta ieri. (…)
Uno dei punti della delibera parla di “obbligo, per tutti i gestori degli stabilimenti balneari operanti nei territori delle province di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena, di far osservare da parte degli utenti misure di contenimento degli sprechi invitando conseguentemente a un corretto utilizzo delle docce, con particolare riferimento a quelle non dotate di dispositivo di chiusura automatica, nonché a limitare gli utilizzi di altri punti di erogazione di acqua potabile per gli usi non strettamente necessari quali il lavaggio di giochi o altre attrezzature da spiaggia”. (…)
La delibera regionale dice anche altro, e non usa mezzi termini quando parla di «sospensione dell’irrigazione di verde pubblico e privato, compresi quelli pertinenziali relativi a hotel, parchi giochi e campi da golf, nonché il lavaggio dei veicoli privati tramite acqua destinata prioritariamente a uso idropotabile», cosa che vale per tutte e tre le province romagnole. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino