Giovedì scorso sono stati effettuati dei controlli da parte del Noe (Nucleo Operatori Ecologici) dei carabinieri presso delle aziende di Gambettola dove sono stati trovati dei materiali ferrosi provenienti dalla Repubblica di San Marino.
Lo riporta il Corriere di Romagna.
Si legge sullo stesso giornale: ‘fra lo Stato di San Marino e la Regione Emilia Romagna non è stato raggiunto nessun accordo relativamente ai rifiuti ferrosi. Quindi chiunque si occupi della gestione di questi rifiuti li importa illegalmente.‘
Insomma i titolari delle due aziende potrebbero essere accusati di ‘traffico transfrontaliero di rifiuti‘.
Queste due aziende di Gambettola si aggiungerebbero a una
azienda di Faenza
ed a una
azienda di Rimini
visitate dal Noe nelle scorse settimane.
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