Andrea Zafferani (Civico10): sulle intercettazioni

Andrea Zafferani (Civico10): sulle intercettazioni

Il sottoscritto Consigliere in riferimento al tema delle intercettazioni di cui alla Legge 21 Luglio 2009, n.98, interpella il Governo per conoscere:
1.    se, alla luce della risposta ad una precedente interpellanza del sottoscritto, pervenuta in data 21 Novembre 2011, in cui si riportava testualmente che “il regolamento di cui all’articolo 19 della citata Legge non è ancora stato emesso dal Congresso di Stato, in quanto l’approntamento delle sale e delle attrezzature hardware e software atte ad effettuare intercettazioni telefoniche da parte del Tribunale sammarinese ha richiesto un’attività di studio e fattibilità, di cui si dovrà necessariamente tenere conto in sede di redazione del predetto regolamento”, sia o non sia stato emesso il Regolamento di cui all’art.19 della legge sulle intercettazioni (Legge 21 Luglio 2009, n.98) e, se no, quali siano stati fino a questo momento i motivi ostativi, essendo passati più di 15 mesi dal momento della suddetta interpellanza a oggi;.
2.    se sia stata fornita e messa in opera tutta la strumentazione necessaria all’effettuazione delle intercettazioni, e se si quale sia stata la società che l’ha fornita, quale sia la strumentazione acquisita e a quale costo;
3.    se e quali studi siano stati effettuati per la scelta dei locali in cui effettuare le intercettazioni, se ne siano state verificate le caratteristiche di idoneità e adeguatezza a livello di sicurezza da accessi indesiderati nonchè a livello di riservatezza e insonorizzazione, anche a seguito della visita alla sala intercettazioni della Procura Generale di Torino citata in risposta all’interpellanza sopra citata;
4.    se siano state effettuate intercettazioni nell’anno 2012 e se sì quante;
5.    se siano stati organizzati i necessari corsi di formazione per il personale addetto, così come reso possibile anche dall’Accordo di collaborazione tra il Governo di San Marino e il Governo italiano sulla Cooperazione per la prevenzione e la repressione della criminalità, e se sì in che data e in che luogo siano stati effettuati;
6.    se il Governo abbia intenzione di organizzare ulteriori corsi di formazione e in caso affermativo, se siano già stati delineati, in che luogo e in che data e da chi verranno coordinati;
7.    quanto, fino ad oggi, sia il personale che ha partecipato a questi corsi e se si abbia intenzione di ampliare tale partecipazione ad altro personale in futuro;
8.    a quanto ammontino, nel complessivo le spese che lo Stato ha sostenuto, fino ad oggi, per la formazione del personale;
9.    quanto personale, ad oggi, sia impiegato nella nostra Sala Intercettazioni e quanto tempo venga dedicato da questo personale a questa specifica attività rispetto al proprio carico di lavoro complessivo;
10.    a quanto ammontino, nel complessivo, le spese che lo Stato ha sostenuto, fino ad oggi, per l’ acquisto della strumentazione necessaria per l’esecuzione delle intercettazioni, la formazione del personale e la ristrutturazione dei locali del Tribunale;
11.    qualora tutta l’attrezzatura sia stata acquistata, se il Governo abbia eventualmente pensato a soluzioni alternative all’acquisto della strumentazione, come per esempio ad un’ulteriore collaborazione con le forze di polizia italiane piuttosto che all’affitto del materiale onde evitare spese eccessive che non siano compensabili con l’efficienza, l’efficacia e la quantità delle intercettazioni svolte;
12.    quali siano le intenzioni rispetto all’attuale Legge sulle Intercettazioni, se si intenda ampliare la portata e l’ampiezza dei reati per cui sia possibile utilizzare le intercettazioni stesse.
Si richiede risposta scritta.
San Marino, 11 Febbraio 2012
                                            Andrea Zafferani

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