Carlo Giorgi, Direttore dell’Anis (associazione industria San Marino), interviene, con alcune precisazioni e rettifiche, in merito all’incontro con il comando della Guardia di Finanza di Rimini.
‘ L’incontro con il Comandante Cecchi e il Colonnello Lucignano è stato franco e costruttivo.
La nostra Associazione svolge un’ampia attività di relazioni. Rappresentare il lavoro serio di tante imprese che competono sui mercati, dei loro collaboratori, compreso i circa 6000 frontalieri, è uno dei nostri impegni. Quindi incontrare la Guardia di Finanza rientra nell’attività che l’Associazione si è data.
Diversamente da quanto affermato dall’Informazione di San Marino non ci sono stati forniti o richiesti, come ovvio, dati specifici.
La Guardia di Finanza sa bene come chiedere informazioni alle autorità competenti del nostro Paese.
Anis è un’Associazione, non un’autorità di vigilanza.
Se fossimo a conoscenza di reati, li avremmo, senza indugio, segnalati alle autorità competenti sammarinesi. Le ‘partite iva’ dei nostri Associati sono pubblicate sul nostro sito web anis.sm.
L’Informazione di San Marino faccia allo stesso modo e si astenga dal pubblicare notizie prive di fondamento. L’espressione ‘Si pensa…’ come pubblicato dall’Informazione di San Marino fa parte di un modo di fare giornalismo che danneggia il Paese.‘ (comunicato stampa)