Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Progetti Cisitalia: “governo unanime” ma non c’e’ neanche una delibera

Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Progetti Cisitalia: “governo unanime” ma non c’e’ neanche una delibera

L’informazione di San Marino

Sito
argentino parla di “sostegno incondizionato” dell’esecutivo e in una
foto ritrae Lima da Arzilli accompagnato da padre e fratello del
Reggente Belluzzi

Progetti Cisitalia: “governo unanime” ma non c’e’ neanche una delibera

Antonio Fabbri

Progetto Cisitalia,
a San Marino viene annunciato in divenire. In Argentina è dato per
fatto con il consenso unanime del governo. Peccato che non ci sia
neppure una delibera che ne parla. Eppure il signor Diaz Lima, titolare
del marchio, parlando dall’Italia con Autoblog, sito argentino
specializzato, ha detto: “Questo progetto è stato completato in meno di
un anno grazie al lavoro di squadra della Cisitalia locale guidata da
Ariosto Maiani e Francesco Brigante, e il sostegno incondizionato del
governo della Repubblica di San Marino, che ha approvato all’unanimità
questa alleanza”.

Dell’approvazione all’unanimità da parte del governo non se ne è
avuta notizia. Né si sa in che cosa consista questo “sostegno
incondizionato”. A meno che un annuncio dell’imprenditore sul Pianello e
la conferma del Segretario Iro Belluzzi alle parole di Lima durante la
Mille Miglia, non debbano essere presi come una decisione all’unanimità.
Sta di fatto che di detta decisione unanime nei documenti pubblici non
c’è traccia.

Di sicuro coloro che caldeggiano
l’operazione, vedendo le foto
pubblicate dal sito argentino Autoblog, sono d’eccezione. Infatti
a colloquio con il Segretario
Arzilli (foto) ci sono nientemeno
che il padre e il fratello di sua
eccellenza Andrea Belluzzi,
ritratti al tavolo del confronto
con il Segretario all’industria
alla presenza dello stesso Diaz.
Incontro del quale nulla si è saputo
sul Titano ma che, evidentemente,
troppo riservato non
era se oltre oceano ne parlano
con tanto di foto ricordo.

Incontro che, al di là dell’assenza
di delibere pubbliche in
merito, deve avere dato i risultati
sperati se l’architetto argentino
Alberto Diaz Lima, responsabile
dei diritti della Cisitalia, ha comunicato
la firma di un accordo
confermando che il marchio leggendario
Cisitalia è in procinto
di attuare “14 progetti nel nostro
paese (l’Argentina) e nella Repubblica
di San Marino”.
Di questi 14 progetti, il più
ambizioso sarebbe una supercar
che ha già un nome: HC 909
Cisitalia San Marino. Ed è stato
sviluppato da un vero e proprio
dream-team italo-argentino.

I responsabili del progetto –
riporta sempre il sito dello stato
sudamericano – sono due ex
Formula1, l’ingegnere Enrique
Scalabroni argentino e il pilota
italiano Mauro Forghieri.
Autoblog riferisce anche che,
insieme con l’impianto di produzione,
Cisitalia e il governo
di San Marino hanno deciso di
lanciare una serie di progetti
culturali legati al settore automobilistico:
la Cisitalia Club,
il Museo Cisitalia, l’Istituto di
Design Cisitalia di San Marino,
l’Istituto di Tecnologia Cisitalia
San Marino e Piero Dusio
Foundation”.

Anche qui, però,
di tali decisioni dell’esecutivo
che vengono date per assodate,
non risultano delibere, almeno
tra quelle finora pubbliche e
pubblicate.
Addirittura il sito argentino
annuncia che il prossimo passo
per il rilancio del brand sarà la
presentazione ufficiale di tutti i
progetti durante il Festival del
Cinema di San Marino, nel mese
di giugno.
Come dire che le cose su San
Marino le sanno prima in
Argentina che qua. Ma d’altra
parte, in altri ambiti e quando
si parlava di questioni politico-elettorali,
non è sempre stato
così?

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