In riferimento agli articoli apparsi sui quotidiani “La Voce” e “L’Informazione”, il 4 gennaio 2011, riportanti una lettera aperta dell’Associazione Sottomarino, in merito a quanto emerso nell’inchiesta della trasmissione EXIT, andata in onda il 28 maggio 2010, si riportano i seguenti dati, oggettivamente verificabili. In data 16 giugno 2010, il Segretario di Stato Marco Arzilli, in rappresentata del Congresso di Stato, ha fatto un esposto al Commissario della legge, affinché valutasse la sussistenza di potenziali ipotesi di reato acquisendo eventualmente anche “in chiaro” i contenuti dell’inchiesta.
In data 22 Luglio 2010, il Segretario di Stato Arzilli, inviava una richiesta di un riscontro all’Avvocatura dello Stato in merito all’esposto del 16 giugno, visti anche l’interpellanza di un Partito di opposizione e l’articolo apparso sul quotidiano “L’Informazione” sempre in data 22 luglio, in cui il giornalista, David Oddone, scriveva di essere persona informata dei fatti. La Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio ha quindi fatto tutto ciò che la normativa sammarinese prevede come sua competenza e confida, come sempre, nel lavoro efficace e accurato della Magistratura, organo indipendente, che ha i necessari poteri per procedere nel caso riesca ad individuare con certezza chi è il presunto immobiliarista sammarinese, inoltre la Segreteria di Stato segue costantemente gli sviluppi delle indagini. Si ritiene quindi infondata e pretestuosa ogni accusa di voler in qualche modo non dare la dovuta importanza e il necessario e doveroso riscontro ai fatti emersi nella suddetta inchiesta e si ribadisce con fermezza la volontà di proseguire nel cammino di trasparenza intrapreso, rassicurando l’Associazione Sottomarino, che tale percorso comporta un pagare in prima persona e non un ricevere.
- Fondazione San Marino. Mostra l’architettura dello Stato, la Reggenza
- Arzilli (San Marino, Industria) sull’immobiliarista di Exit7