L’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese ha riunito questa mattina i propri Associati al Best Western Palace Hotel di Serravalle per l’Assemblea Generale Ordinaria.
Dopo l’approvazione – all’unanimità – del Bilancio, sono stati ripercorsi gli episodi che hanno caratterizzato gli ultimi due anni dell’economia sammarinese e sono state riproposte le conseguenti azioni ed iniziative intraprese dell’Associazione.
In sintesi è stato ribadito che le risposte della politica alle pressioni del mondo imprenditoriale per cambiare passo, sino ad aprile non erano assolutamente sufficienti.
Fortunatamente dal mese di maggio il Governo ha iniziato a rispondere concretamente punto su punto alle richieste dell’ANIS, e le iniziative messe in campo di recente, dalla legge sullo scambio d’informazioni appena approvata a larghissima maggioranza dal Consiglio Grande e Generale, al potenziamento della lotta alla criminalità organizzata, all’apertura di un confronto con la UE per una maggiore integrazione, rappresentano tutti provvedimenti per i quali i vertici ANIS in Assemblea hanno espresso soddisfazione.
Adesso San Marino si sta preparando all’esame di riparazione degli organismi internazionali, tra agosto e settembre, e ANIS chiede al Governo e alle forze politiche di non fallire questo decisivo appuntamento, ma di fare tutto il necessario per riuscire a compiere questo ulteriore passo in avanti nell’allineamento agli altri Paesi.
Durante l’Assemblea, a porte chiuse, è stato compiuto un approfondito ragionamento sul Bilancio dello Stato, sulle ripercussioni per il mondo imprenditoriale della Riforma Tributaria che dovrebbe essere calendarizzata per la prima lettura nel Consiglio Grande e Generale di settembre, e naturalmente dei rapporti con il sindacato, con il Contratto Industria in attesa di rinnovo.
La visione del futuro dell’ANIS può essere riassunta in pochi fondamentali passaggi. Occorre liberare le idee d’impresa per favorire la loro concretizzazione, la libera concorrenza e l’efficienza, in tutti i settori. È necessario recuperare la competitività del nostro Sistema Paese attraverso una maggiore produttività, che può incrementare i redditi e reperire le risorse necessarie per finanziare i fondi pensione.
Si deve stabilire quali sono gli interventi infrastrutturali indispensabili per modernizzare il Paese, e realizzarli. Si devono cogliere le opportunità offerte dal Parco Scientifico e Tecnologico. Dobbiamo puntare sulla semplificazione normativa (registro delle imprese, mercato del lavoro, appalti pubblici e i rapporti fiscali).
Non ultimo, vanno aggiornate le regole dei contratti di lavoro.
Per proseguire la sua azione propositiva, ANIS ha annunciato in assemblea che a settembre proporrà nuove istanze d’Arengo.