Rassegna stampa – Tutti con il naso all’insù per l’aurora boreale. Il fenomeno non si verificava da oltre vent’anni. Molti hanno immortalato il cielo rosso con lo smartphone
In giardino, sulla spiaggia o in collina. Tutti con lo smartphone regolato sull’effetto “notte” per allungare il tempo di esposizione e catturare l’aurora boreale. Un evento storico che non accadeva da circa vent’anni, per l’esattezza dal 2003. Fenomeno che è stato visibile nel riminese anche senza gli “effetti” del cellulare. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino