Banca Centrale di San Marino, bersagliata dai politici

Banca Centrale di San Marino, bersagliata dai politici

Ieri attacco diretto a Banca Centrale della Repubblica di San Marino da parte di Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Marco Arzilli, Segretario di Stato all’Industria, Gian Marco Marcucci, Segretario di Stato al Lavoro, nella conferenza stampa tenuta a nome del Congresso di Stato.

Questo il resoconto su San Marino Oggi.

“Siamo molto preoccupati
per la gestione di certi organismi,
quali Banca Centrale e Cassa di
Risparmio’, afferma Gian Marco
Marcucci, che non fa nomi e
cognomi ma se la prende con ‘certi
organismi’, composti da ‘non sammarinesi’,
che hanno preso ‘certe
decisioni non idonee a supportare il
Paese’.

Antonella Mularoni assolve
però Biagio Bossone, presidente di
Banca Centrale: ‘Bossone è stato
nominato da questo governo – chiarisce
– è evidente che ci riferiamo
ad altri funzionari nominati dai
precedenti esecutivi e che figurano
tra i tanti problemi ereditati’.

Le critiche
dell’esecutivo fanno da eco a
quelle sollevate dall’aula consiliare,
a seguito anche delle dichiarazioni
rilasciate alla Procura di Forli’ dal

funzionario Stefano Caringi e diffuse
sulla stampa qualche settimana
fa.
E seguono in ordine di tempo
anche alle voci circolate in questi
giorni sulle possibili dimissioni di
Luca Papi, direttore di Bcsm, notizia
da lui stesso smentita.

Vedi comunicato Congresso di Stato

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