Barbara Reffi (Passepartout): a San Marino non basta la bassa fiscalità

Secondo Barbara Reffi, Passepartout, capofila di un gruppo con 200 dipendenti che opera da San Marino nel World Trade Center (Wtc) di Dogana, lamenta difficoltà a causa della viabilità specie per quanta riguarda la gestione del ristorante-albergo-centro congressi iXo.
Ha detto la Reffi ad Antonella Zaghini di La Voce di Romagna-San Marino: ‘quando nel 2004 ci siamo trasferiti qui, perché avevamo bisogno di una sede grande, ci avevano detto che l’abitabilità del complesso era legata alla realizzazione della strada. Poi come accade a San Marino hanno sbloccato l’abitabilità e della strada non se ne è più parlato.‘
Continua la Reffi: ‘ è la classica storia alla sammarinese, dove ogni governo invece di assumersi le proprie responsabilità scarica su quello precedente. Questo almeno ci è stato risposto ogni volta che abbiamo cercato di capire perché hanno dato l’abitabilità mentre la strada ancora non c’è‘.
Insomma l’azienda pare ventilare il proposito di lasciare la Repubblica di San Marino.
La strada in questione è la Strada di Fondovalle o della vergogna.
Vedi sulla abitabilità al WTC e sui
costi a carico di tutti i sammarinesi.