Il rompete le righe è arrivato poco prima dell’ora di pranzo. A suggellare la prima settimana della cantera del Barcellona nella penisola è stata la consegna dei diplomi ai 73 ragazzi che hanno partecipato al Barcellona Summer Camp di San Marino.
La settimana intensiva di allenamenti organizzata per conto dell’FBC Escola dalla MAC, si è chiusa con un bilancio positivo. Nonostante il maltempo che ha imperversato su San Marino e sulla riviera per l’intero periodo del camp, i ragazzi insieme ai loro allenatori sono riusciti sempre e comunque ad allenarsi concedendosi anche dei momento di svago come la visita giovedì pomeriggio, nel centro storico di San Marino con una guida d’eccezione, il Segretario di Stato per il Turismo Teodoro Lonfernini che ha fatto conoscere a tutti i partecipanti e allo staff técnico del camp, i segreti di Palazzo Pubblico e della Cava dei Balestrieri.
LA CERIMONIA DI CONSEGNA DEI DIPLOMI
La giornata del sabato si è aperta con un mini torneo tra tutti i ragazzi, che divisi in sei gruppi, si sono sfidati per vincere il titolo del camp. Poi, i partecipanti si sono ritrovati a centrocampo con lo staff di allenatori della MAC guidati da Valter Sapucci e sotto la guida del coordinatore dell’FCB Escola Inaki Andreu Gonzalvo affiancato da Pau Lòpez Mesquida e Miguel De Lara Fortuny per prepararsi alla consegna dei diplomi che il Barcellona ha realizzato ad hoc per l’occasione.
I ragazzi sono stati premiati dal Segretario di Stato per lo Sport Matteo Fiorini e son divisi in sei gruppi identificati con i nomi di sei giocatori del Barcellona cresciuti nella cantera catalana: Il gruppo Iniesta guidato dal tecnico Lorenzo Magi, Messi da Valeria Canini e Gianluca Buratti, Valdes per i portieri con Davide Bicchiarelli, Pujol con Antonio Gespi, Busquets con Danilo Ditolallevi e Xavi con Luca Fusi.
La cerimonia si è aperta con l’inno ufficiale del Barca che i ragazzi hanno prima conosciuto e poi cantato durante la settimana di corso di spagnolo impartito dagli insegnanti e animatori Diego Costa e Roberta Angelini.
“Concludiamo questa settimana di camp con un bilancio positivo – spiega Andrea Cicchetti, CEO di MAC -. Nonostante le mille difficolta siamo riusciti a centrare un obiettivo importante, organizando il camp in nemmeno due mesi. E’ stata un’impresa che abbiamo condiviso con le Segreterie di Stato per lo Sport, il Turismo e l’Industria e ci terrei a ringraziare la Federazione Sammarinese Gioco Calcio per la collaborazione che ci ha sempre dato e i nostri partners, Concessionaria Audi Reggini, Isokinetic, Centro Agro Alimentare Riminese, Conad Azzurro, Electronics, Hard Store, Trevi Sport e Royal Catering che hanno creduto in noi fin da subito. Ora ci troveremo insieme allo staff dell’FBC Escola per fare un bilancio dell’attività e per progettare insieme il futuro. Le richieste sono tante ma mi auguro di poter tornare a San Marino il prossimo anno”.
“Personalmente devo ringraziare tutto lo staff tecnico MAC che ha condiviso con noi questa esperienza – spiega Elya Bonifazi, direttore tecnico del Camp -. I nostri allenatori a partire da Valter Sapucci che ha coordinato il loro lavoro lavoro sono stati eccezionali e la nostra più grande soddisfazione è stata quella di ricevere i complimenti da parte dello staff del Barcellona”.
“Abbiamo vissuto un’esperienza davvero felice – spiega Inaki Andreu, coordinatore per l’FBC Escola – lo staff di MAC è stato davvero eccellente a livello organizzativo, con gli allenatori abbiamo trovato subito feeling e i ragazzi si sono dimostrati sempre molto attenti e pronti ad apprendere il nostri metodi di allenamenti. Sono molto soddisfatto di questo camp anche perché abbiamo raggiunto obiettivi che solitamente si ottengono al secondo o terzo anno”.