Il Presidente di Banca Centrale della Repubblica di San Marino, prof. Renato Clarizia, conferma che allo stato attuale dei rapporti con Banca d’Italia, ancora non è possibile fissare la data della firma del ‘memorandum‘ che consentirà – o potrebbe consentire – una nuova operatività al sistema finanziario sammarinese.
Lo ha fatto con dichiarazioni rilasciate a San Marino Rtv.
Nei prossimi giorni, entro la prima metà di aprile, si terrà a Roma un nuovo
incontro: lo ha confermato il presidente della Bcsm, Renato Clarizia.
“Riprenderemo il dialogo su singole tematiche tecniche – ha detto – e porteremo
al tavolo una serie di punti sui quali le due Banche si confronteranno in
un’ottica di buoni rapporti”. L’obiettivo è riprendere la collaborazione con
l’Italia dalla quale le autorità sammarinesi si attendono un aiuto concreto per
uscire dalla crisi del sistema. Clarizia ha ribadito che solo il confronto, “il
parlarsi dei due istituti può risolvere i problemi di San Marino, riciclaggio ed
evasione fiscale compresa. Con l’aiuto però dell’Italia”.
Insomma, fra i due Istituti Centrali, al momento si stanno affrontando solo questioni tecniche.