Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino titola:“Banche, emersi alcuni indici che denotano tentativi di infiltrazione criminalità”
Per la prima volta Banca centrale si pronuncia sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel sistema bancario sammarinese. Lo fa per bocca del Direttore Mario Giannini che usa la massima prudenza ma almeno, per la prima volta, pubblicamente ne parla, seppure usando ancora il termine di “tentativi” di infiltrazione. Dice Giannini nel suo intervento al seminario organizzato dalla Fondazione Giovanni Paolo II: “Il rafforzamento dei controlli da parte dell’Autorità di vigilanza e dell’Aif, ha fatto emergere alcuni indici che denotano tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata.”
In quest’ottica Giannini propone, ad esempio, la costituzione di banche dati o anagrafi dei rapporti finanziari presenti nella Repubblica, “finalizzati ad elevare il livello di interlocuzione” tra le varie istituzioni della Repubblica.
Vedi comunicato stampa di Banca Centrale
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