Nella Repubblica di San Marino da qualche anno si è cominciato a ribassare il prezzo dei carburanti alla pompa con vari stratagemmi, da ultimo quello della
San Marino Card o Smac. Con le ovvie proteste dei benzinai delle zone circonvicine. Proteste che hanno portato alla iniziativa parlamentare dell’on.le
Gianluca Pini che prevede un analogo abbassamento di prezzo nelle province di Rimini e Pesaro.
David Oddone di L’Informazione di San Marino riferisce che ora sono gestori sammarinesi a muoversi: ‘ lo Stato sammarinese ci venga incontro in modo che si possano praticare nuovi tagli e rimanga sempre più vantaggioso fare il pieno qui da noi‘.
Insomma la – pasticciona? – classe politica sammarinese ha trovato il modo di aggiungere un nuovo motivo di controversia con lo Stato italiano e, in particolare, con le zone circonvicine già ‘gratificate’ col casinò automatizzato piazzato direttamente in casa loro.