I sindacati della Repubblica di San Marino facenti capo alla Centrale Sindacale Unitaria (Cdls e Csdl) bocciano la finanziaria cioè il bilancio di previsione 2011, sulla base delle informazioni diffuse dalla stampa.
39 milioni di euro: è il conto che i
lavoratori dipendenti e i pensionati, sarebbero chiamati a pagare dalla
finanziaria 2011, stando alle anticipazioni a mezzo stampa. Una finanziaria che
appare fortemente condizionata dalle categorie economiche e dalle lobbies
immobiliari.
La CSU, che da mesi ha chiesto di intavolare un confronto sui conti pubblici,
ancora non ha incontrato l’Esecutivo. L’incontro, è stato
fissato, solo poche ore fa, per domani alle
15.00 presso Palazzo Begni, senza che siano stati ancora resi
noti formalmente i termini della manovra 2011. Dunque la finanziaria, prevede un
prelievo sull’IGR dei lavoratori dal 5
al 15%esborso molto alto, che stiamo
quantificando. Per i pensionati, anch’essi bersaglio della
finanziaria, si prevede una imposta straordinaria sulle
pensioni, la cui entità non è ancora nota.
Vedi nota sindacale Csu