Bilancio Banca di San Marino

APPROVATA LA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA GESTIONE 2009
Il Consiglio di Amministrazione di Banca di San Marino ha approvato la relazione sulla gestione ed il Progetto di Bilancio da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti il 25 aprile p.v.
La Banca dei Sammarinesi, che quest’anno celebra 90 anni di operato, ha chiuso il bilancio per l’esercizio 2009 con grande soddisfazione, i risultati conseguiti ed il supporto che ha assicurato al sistema in un momento di grave difficoltà del Paese confermano la solidità patrimoniale di questo antico istituto.
Lo scudo fiscale ter è la causa principale di riduzione della Raccolta Diretta che, nonostante una flessione del 13,50%, evidenzia uno scostamento positivo di 8,5 punti con il dato del sistema (-22%). La variazione positiva conferma la fiducia che riscuote il nostro Istituto sul sistema, tanto che migliora anche il suo posizionamento sul mercato. Banca di San Marino, da sempre attenta al rischio di liquidità, ha affrontato l’evento di stress senza problemi gestendo la crisi anziché subendola e sopravvivendo alla virulenza di uno dei periodi più critici assicurando continuità aziendale e garantendo stabilità all’intero sistema.
Gli Impieghi commerciali a dicembre registrano una crescita complessiva di oltre 297 milioni di Euro pari al 33,68% in controtendenza con il risultato di sistema. L’aumento è dovuto principalmente al sostegno che la Banca ha dato al sistema bancario sammarinese con le necessarie ed opportune garanzie e con l’attività di credito alle imprese ed alle famiglie sammarinesi che non è mancato pur in presenza di un momento di generale contrazione dei prestiti.
Il bilancio si chiude con un risultato di gestione di 18,6 milioni di euro (pari ad un aumento del 217%) e con un’utile netto pari a 8 milioni di Euro, dopo aver accantonato ai fondi rischi e oneri oltre 25,2 milioni di Euro. I fondi sono stati costituiti per preservare l’Istituto dai rischi connessi con l’esercizio dell’attività bancaria e la loro consistenza al 31/12 ammonta a 97,8 milioni di euro. Il dividendo unitario generato, una volta approvata la destinazione dell’utile, sarà pari a € 1,20 per azione, in linea con quanto distribuito precedentemente. L’Ente Cassa di Faetano, azionista di maggioranza con il 90% delle azioni, destinerà le somme ottenute, come consuetudine, al sostegno di attività socio-culturali nella Repubblica.
I risultati reddituali conseguiti permettono alla Banca di San Marino di migliorare significativamente la qualità del Patrimonio che supera i 204,8 milioni di Euro con una crescita superiore a 14 milioni di Euro (+7,48%): gli adeguati livelli di capitale raggiunti infatti oltre a permettere il presidio della stabilità, garantiscono alla Banca la possibilità di sfruttare le opportunità di crescita e di sostenere le famiglie e le imprese anche nei momenti difficili. Il coefficiente di solvency si attesta al 18,7% ed il Core Tier 1 è addirittura superiore (19,4%) permettendo ancora ampi margini di crescita alla Banca di San Marino, una Banca di riferimento sul territorio sammarinese d’eccellenza per tutti.