Buona Reggenza, Gabriele Gatti. Erik Casali, Nps

Buona Reggenza,  Gabriele Gatti
Ci risiamo, per guadagnare un poco di spazio, un poco di visibilità e scaricare un poco di frustrazioni politiche, personali, caratteriali e per scaricare anche un poco di cattiveria, quale occasione migliore per pochi scornati, la candidatura a Reggente di Gabriele Gatti? Quale occasione migliore che individuare per l’ennesima volta come responsabile dei guai che vive san marino, un’unica persona, un politico che da oltre un ventennio ha retto la cosa pubblica con altri, ma a sentir molti, come fosse un monarca,  e se fosse vero, con dei sudditi ai quali per un ventennio è andato bene tutto, ma proprio tutto, dal posto sicuro senza concorsi nella PA, alle licenze,le fatture,  gli stipendi,i soldi facili, un benessere per tutti di cui ancora molti di noi vivono? Ora, in rigurgito di comunismo di vecchi stampo, antidemocratico e illiberale, si vorrebbe impedire la candidatura di un politico che da solo prende più voti lui di tanti partiti politici, compreso il mio! Siamo al ridicolo, è infatti corretto manifestare il proprio dissenso, ed in una democrazia addormentata come la nostra, va anche bene che qualcuno ogni tanto esca dal gregge, ma che tra i pastori e quanti alimentano il fuoco dell’anti-Gattismo, siano anche coloro che assieme vi han fatto Governi, che abbiano condiviso la vita politica spesso senza mai dire un bel niente, oppure quelli che in pubblico lo hanno combattuto e in privato blandito, fa veramente ridere. E per chi ha la memoria corta va ricordato che l’avere permesso che dall’Italia indicassero un uomo solo, Gabriele Gatti, come la fonte dei nostri problemi nel rapporto San Marino- Italia, e l’averlo sostituito dall’incarico di Governo, motivando così la risoluzione immediata della crisi, ha compromesso la nostra credibilità proprio verso l’Italia e scioccamente indebolito il Governo. Va ricordato che son passati altri 2 anni e i problemi sono sempre lì, certamente prossimi alla risoluzione, ma sicuramente non imputabili solamente all’azione politica e di governo di un uomo che con pregi e difetti, se è stato ed è tra i più longevi, vorrà dire che aveva ed ha delle qualità e comunque un coraggio, a volte  forse anche troppo, che altri si sognano ancora . Ora mi si dirà che sono un ruffiano e che scrivo queste righe per ottenere chissà quali favori o per ingraziarmi il potente Gatti.  Agli smemorati ricorderò che è stato il mio partito e non altri,  all’epoca, ad interrompere il “regno”agli Esteri di Gabriele Gatti, facendo cadere un Governo che lo vedeva protagonista! Ma questa è la politica, che è altra cosa che fare la guerra alle singole persone, in un clima di caccia alle streghe che non mi piace e son convinto che non piaccia neanche ai tanti cittadini che elettori o no di Gabriele, restano convinti che in politica, la democrazia sia che chi prende i voti venga eletto, governi e ricopra incarichi istituzionali, pazienza se non piace a tutti, pazienza se non tutti ce l’hanno fatta, pazienza se tanti non prendono i voti necessari, me compreso! Buona Reggenza quindi a  Gabriele Gatti, un amico a prescindere dalla politica e che il semestre che lo attende sia proficuo per questo paese che mai come in questo momento ha bisogno dei suoi uomini migliori!