Calcio, Serie D: Riccione-Ancona 2-2

Calcio, Serie D: Riccione-Ancona 2-2

Domenica pomeriggio il Riccione, tra le mura amiche dello stadio “Nicoletti”, ha concesso all’Ancona di ottenere solo un punto.

I ragazzi allenati da mister Tani, espulso quest’ultimo nel secondo tempo per proteste troppo vivaci, hanno infatti pareggiato 2-2 con la squadra marchigiana.

Al 12’ del primo tempo gli anconetani erano andati in vantaggio con Santoni che, dopo un’azione sfavillante effettuata con Costa Ferreira, ha trafitto Lasagni con un gran tiro ad effetto.

Al 20’ Ballarini ha provato a pareggiare ma la sua conclusione è stata respinta da David.

Al 36’ Kostadinovic ha tirato giù in area Ballarini: l’arbitro ha concesso il penalty a favore del Riccione.

Stefanelli però ha sbagliato il calcio di rigore calciando fuori.

Nella ripresa al 18’ è arrivato il raddoppio dell’Ancona: Gramacci, dopo aver ricevuto palla da Maiorano, ha pescato con un pallonetto Ambrosini che è riuscito a superare Lasagni.

Al 38’ Lasagni ha sventato il terzo gol della squadra ospite deviando in calcio d’angolo il tiro di Ambrosini.

Nei minuti di recupero i romagnoli sono riusciti a pareggiare in extremis: al 46’ Marani, dopo aver sfruttato una leggerezza di Pesaresi, ha lasciato partire una gran botta al volo che si è conclusa alle spalle di David poi al 49’ su calcio d’angolo, battuto da Marani, Savini ha svettato di testa segnando gol contro la sua ex squadra.

Il Riccione ha ottenuto, con le unghie e con i denti, a tempo scaduto un pareggio incredibile.

L’allenatore anconetano Favo ora rischia l’esonero perché la sua squadra è distante 6 punti dalla capolista Teramo.

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