Della presenza della malavita organizzata nella Repubblica di San Marino, emersa dalla indagine ‘Vulcano’ (Vallefuoco,
Mariniello e Casalesi) condotta in Italia ed ammessa, per il settore immobiliare, da Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, si occupano oggi diffusamente i giornali.
San Marino Oggi: Camorra, spuntano 3 indagati sammarinesi. Tutti i legami tra gli arrestati e il Titano / Tra le dieci persone fermate, almeno altre tre erano conosciute in zona ! Tanti intrecci tra l’indagine della polizia giudiziaria sammarinese e quella del Ros. La Ises di Rimini aveva filiali a San Marino e Caserta Tra i 23 indagati anche il socio sammarinese
La Tribuna Sammarinese: Secondo il numero uno della provincia il difficile accesso al credito favorisce le organizzazioni criminali / Tre sammarinesi fra gli indagati nell’operazione antimafia ‘Vulcano’, che ha portato a 10 fermi / Vitali, presidente della provincia di Rimini, mette in guardia sulle infiltrazioni in Riviera
L’Informazione di San Marino: la segreteria agli esteri ora ammette: mafia, solo gli ingenui non vedono che c’e’ / Indagini della Dda: il clan dei Vallefuoco gestiva la Fincapital. Tre indagati sammarinesi
Il Resto del Carlino – Rimini: Commercialista riminese arruolato dai clan / E’ accusato di tentata estorsione ai danni
di un imprenditore che era anche uno dei suoi clienti
Nel mirino dei clan, anche San Marino, per la precisione Fincapital, che a detta degli investigatori ‘interagiva’ anche con il clan Vallefuoco e che nell’estate scorsa era diventata oggetto di interesse anche dei Casalesi. Non se n’era fatto niente perchè le autorità sammarinesi l’avevano commissariata, ma ora si scopre che tra gli indagati dell’inchiesta dei Ros c’è anche il nome del proprietario di quella finanziaria, il notaio Livio
Bacciocchi, rinchiuso a San Vittore con l’accusa di bancarotta fraudolenta, per un’inchiesta della Guardia di Finanza di Terni.
Accadde oggi, pillola di storia sammarinese