Parco chiuso, c’è chi sfida i divieti: “Il capriolo non è padrone dell’area”. Fino a domenica non si può entrare: una misura di sicurezza dopo le aggressioni da parte dell’animale. Ma non mancano le proteste per l’ordinanza del commissario: “Ingiusto sottrarre lo spazio ai riccionesi”
NIVES CONCOLINO – Per diversi riccionesi non è stata la scelta giusta chiudere con un’ordinanza il parco Chico Mendez e la pista ciclabile che lo fiancheggia, per garantire sicurezza alle persone dopo le aggressioni da parte di un capriolo che si aggira nell’area da alcune settimane. Sarà così fino a domenica, ma intanto c’è chi, nonostante le aggressioni denunciate nelle scorse settimane, tenta di passare comunque, spezzando i nastri biancorossi che la Polizia municipale ha usato per legare le transenne ai pali in prossimità degli accessi. Così anche ieri le divise sono state costrette a richiudere bene i varchi, dove tra l’altro è stata affissa copia dell’ordinanza. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino