Carlo Lucarelli nel salotto di Villa Manzoni con il suo ultimo romanzo Il sogno di volare. Venerdì 6 giugno alle 21.00

Carlo Lucarelli nel salotto di Villa Manzoni con il suo ultimo romanzo Il sogno di volare. Venerdì 6 giugno alle 21.00

E’ considerato da tutti il maggiore scrittore di gialli e noir nel panorama italiano. Ma considerarlo solo uno scrittore sarebbe troppo limitativo. Carlo Lucarelli è anche sceneggiatore, regista, conduttore televisivo, giornalista.

Autore quanto mai prolifico, non si accontenta di raccontare storie fantastiche, ma è capace di raccontare la cronaca italiana degli ultimi anni, soprattutto quella irrisolta e misteriosa, come fosse un romanzo.  Dal suo primo libro: “Carta bianca”, nel 1990, conquista il pubblico trasformando la curiosità in conoscenza. Raccontare il male, serve a capirlo e a non ripeterlo.

Ben presto passa alla tivù. E’ del 1998 la prima edizione della trasmissione “Mistero in blu” dove Lucarelli è autore, conduttore, voce narrante. Poi il titolo cambia, si trasforma in: “Blu notte”, “Blu notte, misteri italiani”, “Lucarelli racconta”, “La tredicesima ora”. Il tema principale della serie è quello della ricostruzione in forma narrativo documentaristica di delitti irrisolti più o meno famosi, vicende ritenute poco chiare, storie di mafia e malavita organizzata, indagini su disastri e su omicidi seriali. Lo stile chiaro, preciso, rigoroso è quello dell’approfondimento storico con taglio criminologico, che gli procura un pubblico sempre crescente e interessato.

Anche i suoi personaggi, dall’ispettore Coliandro all’ispettore Grazia Negro, diventano subito icone televisive, eroi che con diversi mezzi e differenti stili combattono il male.

Ha lavorato per il cinema con Dario Argento, ha scritto numerose sceneggiature per il teatro, e per il fumetto ha firmato il soggetto n. 153 di Dylan Dog.

Ha fondato “Gruppo 13” un’associazione di scrittori di romanzi gialli della Romagna e cura la rivista telematica: Incubatoio 16. Insegna anche scrittura creativa alla Scuola Holden a Torino e nel carcere Due Palazzi di Padova.

Carlo Lucarelli sarà ospite del salotto culturale di Villa Manzoni, promosso dall’Ente Cassa Faetano, il 6 giugno prossimo, alle ore 21. Presenterà il suo ultimo romanzo “Il sogno di volare” che, sedici anni dopo “Almost blue” ripropone un’indagine al cardiopalma dell’ispettore Grazia Negro, in una Bologna che non è più la stessa e con un intercalare narrativo scandito dall’inquietudine, dalle solitudini e dall’incertezza dei nostri giorni.

Ma sarà una serata anche per scoprire più da vicino chi è Carlo Lucarelli, i suoi segreti di grande scrittore, la sua vita di uomo e di padre, tra Parma, Bologna e le sue radici sammarinesi.

Un ospite di grande rilievo per la seconda serata del Salotto di Villa Manzoni, restaurata dall’Ente Cassa di Faetano con l’intento di offrire a San Marino una casa per l’arte e la cultura, ambiti a cui l’Ente Cassa di Faetano dedica tante delle sue energie, ritenendole un vero e proprio motore di crescita sia per un popolo che per un territorio.

Per saperne di più

L’Ente Cassa di Faetano è la fondazione di Banca di San Marino, uno dei primi istituti bancari della Repubblica di San Marino e rappresenta la prosecuzione storica dei valori di promozione umana e sociale che animarono i fondatori nel 1920.

L’Ente opera oggi per favorire e promuovere lo sviluppo del paese in termini identitari, culturali ed economici. L’attività dell’Ente vede un impegno particolarmente intenso nei settori dell’arte e della cultura, dello sviluppo economico del territorio, degli interventi umanitari e dello sport, con una particolare attenzione nei confronti delle giovani generazioni. Tra gli interventi più recenti: i due parcheggi multipiano per l’Ospedale di Stato, il restauro di Villa Manzoni.

La Villa, al confine di Dogana, era originariamente di  proprietà dei Conti Manzoni Borghesi.

Antica e ricchissima famiglia proveniente da Savignano sul Rubicone, i Manzoni Borghesi hanno dato a San Marino uomini di Stato e di grande cultura. La Villa, che un tempo era al centro di un’immensa tenuta agreste, venuta progressivamente inglobata dal processo di industrializzazione e urbanizzazione della zona, negli ultimi anni era stata soggetta ad un declino inarrestabile. Finché l’Ente Cassa Faetano, con un imponente investimento, l’ha riportata allo splendore per farne un centro per l’arte e la cultura. La mostra di documenti e reperti quattrocenteschi “San Marino tra Montefeltro e Malatesti” è stato il primo evento ospitato dal rinnovato edificio.

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