BANCHE: C.R SAN MARINO CHIEDE 170 MLN DANNI A BARCLAYS
(AGI) – Milano, 28 lug. – La Cassa di Risparmio di San Marino ha avviato un’azione giudiziaria nei confronti dell’inglese Barclays in relazione all’uso improprio di strumenti finanziari derivati ibridi denominati CDO al quadrato. Come informa una nota, infatti, “l’azione ha ad oggetto il risarcimento di danni, attualmente stimati in circa 170 milioni (65 milioni per danno emergente gia’ interamente coperto da fondi di accantonamento e 105 milioni per lucro cessante) causati dalla condotta abusiva di Barclays nella strutturazione e vendita di cinque complesse credit linked notes” emesse dalle societa’ del gruppo Barclays, Arlo II e Xelo II per circa 450 milioni, “e nella successiva ristrutturazione dei tre titoli CDO ibridi e sintetici emessi da Arlo, Xelo e Xelo III, altre tre societa’ affiliate a Barclays”. La banca di diritto sammarinese ha citato in giudizio il colosso inglese presso la High Court of Justice di Londra. Come si legge nella nota, i tre strumenti “ibridi” risultano “collegati complessivamente a 183 asset-backed securities e ad altri 18 CDO, ciascuno dei quali fa a sua volta riferimento a 50 emittenti, per un totale di oltre 1.000 emittenti di riferimento”. (AGI)
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