Nicola Luccarelli – Nuovo Quotidiano di Rimini: L’ex bandiera del Milan e Nazionale in visita al ‘Calbi’ accolto da tanti sportivi / Rivera abbraccia Cattolica / “L’ambiente giallorosso è attento e preparato alle dinamiche sportive soprattutto a livello giovanile. I valori dello sport fondamentali per la crescita”
CATTOLICA (RIMINI). E’ stato definito il Golden Boy del calcio italiano per il suo talento sconfinato con il pallone tra i piedi e il suo viso da eterno ragazzino. Gianni Rivera, Pallone d’Oro 1969, capitano e bandiera del Milan e della Nazionale e ora uomo politico, non si è mai allontanato dal pianeta calcio. La sua passione lo ha portato fino in Romagna e più precisamente allo stadio ‘Calbi’ di Cattolica, invitato dai dirigenti giallorossi a visitare il settore giovanile della Giovane Cattolica, che milita nel campionato di Seconda Categoria.(…) [Rivera] si è soffermato a spiegare l’importanza della pratica sportiva tra i più giovani: “In realtà non conoscevo molto bene questa realtà sportiva, ma appena varcata l’entrata del ‘Calbi’, ho percepito la serenità di tutto l’ambiente. Gli addetti ai lavori e lo staff del Cattolica e della Giovane Cattolica mi sono da subito sembrati molto attenti e preparati riguardo alle dinamiche calcistiche, soprattutto a livello giovanile. Lo sport fa bene a tutte le età, ma diventa fondamentale iniziare a praticarlo da giovanissimi, perché oltre alla crescita fisica, aiuta moltissimo il bambino a crescere dal punto di vista psicologico, acquisendo una serie di valori che lo accompagneranno per tutta la sua vita, anche quando e se dovesse smettere di giocare. (…)
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