L’altro ieri a Cattolica una bellissima festa è finita in tragedia.
La festeggiata, che aveva soffiato le 29 candeline presenti sulla torta di compleanno, ha subito abusi sessuali, sevizie e umiliazioni tant’è che aveva riportato lividi in ogni parte del corpo, il segno di un morso sulla guancia e un timpano perforato.
Gli aggressori hanno addirittura filmato con il telefono cellulare il supplizio della donna.
I carabinieri hanno fermato 5 persone e le hanno accusate di violenza sessuale di gruppo, lesioni, sequestro di persona e rapina aggravata.
Si tratta di cittadini rumeni che vivono nella città romagnola da tempo, di età compresa fra 19 e 25 anni, tra loro c’è anche una donna.
La malcapitata è stata soccorsa mentre vagava in via Fiume a Cattolica mentre vagava in stato confusionale in mezzo alla strada.
Intanto una coppia rumena, composta da un uomo 24enne e una ragazza 19enne, è finita in manette dopo che era stata rintracciata dagli agenti mediante le intercettazioni telefoniche: i 2 hanno tentato di fuggire via in Romania.
Gli inquirenti hanno arrestato anche un operaio 20enne, uno studente universitario 26enne e un 23enne residente a Pesaro, tutti e 3 rumeni.
Nel cellulare c’erano una decina di brevi filmati che sintetizzavano le 5 ore di soprusi subiti tra gli sghignazzi generali.
La donna, incapace di reagire, era nuda sul letto mentre veniva colpita con un mestolo, presa a pugni, inondata di acqua e urina, coperta con un secchio e percossa con lo spazzolone, infastidita a turno e sfiorata nelle parti intime.
Gli accusati, ieri dal giudice Sonia Pasini, si sono scaricati a vicenda eventuali addebiti e hanno dipinto la 29enne come una provocatrice, su di giri per l’alcol, pronta ad appartarsi ora con l’uno ora con l’altro.
Fonte: “Il Corriere di Romagna”