Ieri mattina a Bologna, nel parco all’angolo tra via Massarenti e via Bentivoglio, i passanti hanno notato un ragazzo riverso su una panchina.
Una pattuglia della polizia e un’ambulanza sono intervenute sul posto dopo essere stati allarmati da diversi cittadini emiliani.
Gli operatori sociosanitari non hanno potuto fare altro che constare la morte di Marco Di Luca, un cattolichino 28enne domiciliato da qualche anno a Bologna.
La panchina, dove è stata rinvenuto il cadavere del romagnolo, si trova in un angolo appartato del parchetto, nei pressi della Coop San Vitale, in una zona scarsamente illuminante.
Il parco è noto per essere un ritrovo notturno di personaggi all’uso di sostanze stupefacenti.
Da un primo esame del corpo, effettuato sul posto dal medico legale, il decesso verrebbe fatto risalire alla notte tra martedì e mercoledì, proprio a causa della scarsa luce, solo alla mattina i passanti si sono accorti di qualcosa che non andava.
Durante il sopralluogo di rito, effettuato dalla polizia scientifica, gli esperti hanno trovato una siringa usata nei pressi del cadavere: potrebbe trattarsi di una morte per overdose di droga.
Il cattolichino 28enne era già noto alle forze dell’ordine per una serie di reati contro il patrimonio ma, a suo carico, non risultano episodi legati all’uso di droga.
Terminati i rilievi in via Massarenti, il corpo di Marco Di Luca è stato trasportato all’obitorio dove si trova a disposizione della magistratura che ha aperto un fascicolo nel suo decesso.
Fonte: “Nuovo Quotidiano di Rimini”