Il sistema bancario e finanziario della Repubblica di San Marino conta (l’ultimo un anno fa circa)
72 ‘soggetti autorizzati’:
dodici banche
e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie d’assicurazioni.
Detto sistema è stato accusato di ogni possibile nefandezza a partire dal gennaio 2008 (indagini Re Nero e poi Varano) benché si interfacciasse col sistema italiano passando attraverso soggetti italiani intermediari vigilati da Banca d’Italia quali Icbpi (Istituto Centrale delle Banche Popolari) ed Iccrea (Istituto Centrale del Credito Cooperativo).
Ebbene solo ora Banca d’Italia (nella persona della dr.ssa Anna Maria Tarantola) scopre che in effetti la responsabilità di quanto è avvenuto è anche di questi due soggetti Icbpi ed Iccrea che non avrebbero operato secondo le norme. E li ha multati rispettivamente per 130mila euro e per 145mila con quote di queste multe distribuite fra le persone ai vertici di detti soggetti in relazione al loro grado di responsabilità.
Ne dà notizia riportando il nome dei multati, con relativo ammontare delle singole multe, Fabrizio Massaro di Milano Finanza.