La nascita dell’Unione Sammarinese Lavoratori (Usl),
il terzo sindacato della Repubblica di San Marino, è ostacolata dalla Confederazione Sammarinese del Lavoro (Csdl) e dalla Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinesi (Cdls).
Ne riferisce Franco Cavalli su San Marino Oggi.
Scrive Cavalli che la Centrale Sindacale Unitaria (Csu), cioè Cdls e Csdl assieme,
‘tramite i propri avvocati ha presentato ricorso per diversi motivi, fra cui la raccolta di circa una settantina di lavoratori che avrebbero dato la loro adesione alla nuova sigla ma che ora intendono ritirarla o perché preferiscono rimanere iscritti agli altri sindacati o perché non potrebbero firmare per una nuova sigla, trattandosi di pensionati o militari‘.
La decisione del riconoscimento del terzo sindacato spetta al commissario della legge Gilberto Felici.