La Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinesi torna a premere per il rinnovo dei contratti, contro la chiusura del fronte degli industriali della Repubblica di San Marino (Anis)
‘La pazienza è finita. In tutta Europa le risposte alla recessione internazionale sono state univoche: potenziamento delle protezioni sociali, misure di stimolo ai consumi e sostegno ai redditi fissi. A San Marino c’è invece il tentativo di scaricare i costi della crisi esclusivamente sulle spalle dei lavoratori. E il primo risultato sui bilanci delle famiglie sammarinesi è stato la diminuzione del 2% dei consumi ‘
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