Cemec: Il nostro impegno e’ dare formazione nell’emergenza

Le calamità naturali che l’Italia sta subendo negli ultimi anni rendono senz’altro più complicato il momento di grande difficoltà sociale che stiamo attraversando.
Il terremoto dell’Emilia, che abbiamo fisicamente avvertito qui a San Marino, ci ha particolarmente toccati anche per il fatto che molti nostri docenti, che da anni sono a San Marino per i corsi sulla medicina d’emergenza, vivono in quei paesi. In questo momento hanno abbandonato il ruolo didattico per intraprendere quello operativo per affrontare la situazione nelle loro città. Proprio uno di loro ci ha detto: “ che strano destino, doversi occupare della mia materia proprio a casa mia!” e questa volta, purtroppo, non è una simulazione.
Al Cemec da oltre 25 anni si organizzano corsi di formazione rivolti a medici, infermieri, soccorritori e operatori degli enti coinvolti nella gestione delle emergenze e delle catastrofi, attraverso lezioni frontali, addestramento pratico, scenari e situazioni simulate.
Un evento di particolare rilevanza appena svolto, 11-12 maggio, è stato l’esercitazione per
la: “Gestione di un posto medico avanzato di 2° livello chirurgico”, realizzato grazie ai mezzi messi a disposizione dal Gruppo Chirurgia d’Urgenza e la Croce Rossa di Pisa, guidati dal Prof. Giuseppe Evangelista, che ha visto il coinvolgimento di 14 medici sammarinesi e la collaborazione dell’Istituto Sicurezza Sociale e del Pronto Soccorso dell’Ospedale di San Marino.
“Le catastrofi che attraversano il pianeta, rendono attuale la necessità di intervenire con rapidità ed efficienza in scenari di cooperazione internazionale. Pertanto è necessario sapersi integrare in equipe interdisciplinari che parlino lo stesso linguaggio, non solo sotto l’aspetto comunicativo, ma anche sotto quello organizzativo e logistico derivante da una formazione comune”.
Questa è la filosofia del Cemec, che continua a proporre corsi di formazione nelle classiche aree delle Maxiemergenze, del Trauma, della Psicologia in emergenza urgenza e dell’NBCR.
Un altro focus del 2012 è rivolto alla simulazione avanzata e la gestione delle situazioni di crisi, aspetti che condizionano pesantemente la gestione degli errori e dei fattori umani durante una emergenza.