Centro S. Andrea: Padre Giorgio Bender, l’Africa ha bisogno di noi

Centro S. Andrea: Padre Giorgio Bender, l’Africa ha bisogno di noi

PARROCCHIA DI SERRAVALLE

CENTRO SOCIALE S. ANDREA

CENTRO DI SOLIDARIETA’ SAN MARINO

martedì 9 febbraio 2010

ore 21

Teatro s. Andrea – Serravalle (RSM)

L’ AFRICA

ha bisogno di noi

noi abbiamo bisogno

dell’ AFRICA

Incontro con

Padre Giorgio Bender, Missionario francescano in Mozambico

“Quando si parla di tesori dell’Africa, il pensiero va subito alle risorse di cui è ricco il suo territorio e che purtroppo sono diventate e talora continuano ad essere motivo di sfruttamento, di conflitti e di corruzione. Invece la Parola di Dio ci fa guardare a un altro patrimonio: quello spirituale e culturale, di cui l’umanità ha bisogno ancor più che delle materie prime. “Infatti – direbbe Gesù – quale vantaggio c’è che un uomo guadagni il mondo intero e perda la propria vita?” (Mc 8,36). Da questo punto di vista, l’Africa rappresenta un immenso “polmone” spirituale, per un’umanità che appare in crisi di fede e di speranza.”

(Benedetto XVI al Sinodo per l’Africa 2009)

Per informazioni: 0549 900759

e mail csandrea@omniway.sm

Dal 2007 la Parrocchia di Serravalle ed il Centro Sociale S. Andrea stanno aiutando anche con un sostegno economico il lavoro che svolge Padre Giorgio Bender in Missione dal 2006 in Mozambico. Padre Giorgio Bender è un frate francescano argentino che ha prestato servizio nella Parrocchia di Serravalle negli anni passati per diversi anni quando ha studiato a Roma, con cui è nata una sincera amicizia e stima che continua tuttora.

Con lui siamo in contatto e ci attiviamo con diverse modalità per far conoscere il lavoro che svolge e così coinvolgere altre persone in questo sostegno a Padre Giorgio.

Queste le parole con cui si descrive e la realtà dove vive:

LA VITA DI PADRE GIORGIO

Sono Fra Jorge Alberto Bendes, nato a Gobernador Crespo ( Santa Fe). Nella mia famiglia siamo in 11 figli e uno adottato per fare 12.

Ringrazio la mia famiglia e la comunità di Crespo per il dono della fede cristiana e quello della vocazione che ho sperimentato molto presto.

L’ADEMPIERSI DI UN SOGNO

Da quando sono stato ammesso nell’ Ordine Francescano desideravo condurre una vita missionaria. Alle volte gli aneliti più intimi, i nostri traguardi più stimolanti richiedono tempo e spazio per avverarsi; magari avere il desiderio che essi si avverino, ci spinge a viverli con maggiore intensità. Adesso sono missionario in Mozambico e si è avverato, per me, qualcosa che desideravo da sempre, “ un grande sogno”.

LASCIA LA TUA TERRA

Ho vissuto qualcosa simile all’ esperienza di Abramo quando ha ricevuto un importante invito da Dio: “ lascia la tua terra e va dove t’ indicherò”. L’ intervento divino cambia completamente la vita di Abramo orientandola verso un’ altra direzione. E’ l’ avventura della fede.

Dio non dice in “anteprima” dove pensa di condurre Abramo, neppure il tempo preciso dell’adempimento della sua promessa.

Ritengo che parte di tale esperienza è successa anche a me quando sono partito alla volta del Mozambico.

CUSTODIA di SANTA CHIARA D’ASSISI DI MOZAMBICO

Il 17 luglio 1898 arrivarono alla città di Beira, Mozambico il primo gruppo di frati della provincia.

Martiri di Marroccos dal Portogallo. Durante questi 108 anni, molti araldi di Pacebene nelle variegate e difficili situazioni sociali e politiche, promossero il bene e la formazione integrale della persona umana in tutte le sue sfere. Questa azione si espanse per tutto il centro e il sud del Mozambico, negli attuali territori che comprendono conformano la diocesi di Maputo, xai xai, inambhaue, Beira e Chimono.

Nel 1968, la missione francescana di Mozambico imparò ad essere custodia e così nel 1970 si aprì il primo noviziato, il primo dell’ ordine Francescano nel Africa Subsaariana.

Nel capitolo del Giugno 2005 subito a Nazaret, Beira, la custodia di Santa Chiara d’ Assisi fu dichiarata autonoma essendo un punto di arrivo nel processo storico di crescita dell’entità e anche di riconoscenza di una maturità acquisita ma anche un punto di partenza, di prendere nelle proprie mani la vita della fraternità dove la grande maggioranza e composta da frati africani .

L’ARRIVO DI PADRE GIORGIO

E’ in questo momento storico nel quale io arrivo alla custodia a condividere la vita e la missione con i frati.

C’è molto da fare in tutti i campi ma una delle grandi sfide dell’ ardente custodia e darle una forma uno stile organico della formazione iniziale.

Attualmente la presenza frati Francescani nella custodia Santa Chiara d’Assisi si trova nel centro sud del Mozambico .

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