Claudia Rocchi di Corriere Romagna: «E adesso divento produttore» /
«Per salvare il teatro bisogna tornare a ridistribuire reddito, ma solo alle realtà vive e vitali»
CESENA. Sono annunciate le presenze di Chiara Guidi, Cesare Ronconi, Gabriele Marchesini, Fabrizio Sirotti e musicisti del Maderna.
Ospite d’onore è l’attore Silvio Orlando. L’attore porterà il suo spettacolo Il nipote di Rameau, testo satirico di Diderot, al Teatro della Regina di Cattolica il 17 novembre, il 29 gennaio al Masini di Faenza, il 21 Marzo al Fabbri di Forlì. Per la festa cesenate l’attore si cimenta in un cameo, una lettura tratta dal II canto del Purgatorio dantesco.
«La mia è solo una partecipazione affettuosa – ammette Orlando – di quindici minuti. Mi piace il II canto del Purgatorio, parla delle cose belle della terra, di quelle che dobbiamo lasciare quando ce ne andiamo al di là, inclusa l’espressione artistica e gli artisti, cosa che me lo fa sentire più vicino. È stato il dantista Carlo Ossola a coinvolgermi nel progetto».
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