Chiusi i lavori della Conferenza Internazionale WUSME

Chiusi i lavori della Conferenza Internazionale WUSME

Si sono chiusi ieri i lavori della Conferenza Internazionale del WUSME dedicata alle Piccole e Medie Imprese e all’artigianato dal titolo “2016-2021, PMI: I motori per la crescita economica e l’occupazione. Una nuova architettura per il finanziamento delle PMI”. 

Tre giorni al Palace Hotel di San Marino rivolti all’approfondimento di una serie di tematiche specifiche riguardanti proprio la crescita, la competitività e la tutela delle piccole e medie imprese, settore fondamentale della struttura produttiva in tutto il mondo. Esse rappresentano un modello di sviluppo e formano il tessuto di un’economia sempre più globalizzata. Le microimprese e le piccole e medie imprese costituiscono il motore dell’economia in Europa e nel mondo. Rappresentano, infatti, una fonte essenziale di lavoro, favoriscono la competitività e l’occupazione, nonché l’innovazione. 

Un confronto aperto tra i 250 delegati presenti a rappresentanza di oltre 70 paesi. Presenti, infatti, oltre ad autorità istituzionali, Capi di Stato, Ministri, delegati delle Istituzioni Europee da Bruxelles e Agenzie Internazionali dell’ONU presenti, anche nello specifico i Re Majesty Mwenda Bantu Munougo Masula Godefroid della Repubblica del Congo, Majesty Ag Hamatou Bajan del Mali e Majesty Fiti V Torgbui Ameya del Ghana, oltre a il Ministro degli Affari Sociali della Repubblica del Congo Adele Degbalake Kanda, l’Ambasciatore della Repubblica del Congo Mugalu Theodore e l’Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della Liberia in Benelux e Unione Europea Isaac W. Nyenabo II. 

Ben evidenziati i temi al centro della conferenza, ad iniziare, in particolare, dalla difficoltà nell’ottenere finanziamenti e di attrarre capitali soprattutto in questo difficile momento storico. Proprio per questo motivo si mettono in atto politiche di sostegno per le PMI attraverso azioni specifiche di sostegno finanziario agevolato, affinché le piccole e medie imprese possano accedere al credito facilmente, soprattutto nella fase di avvio di attività. Varie tipologie di finanziamenti da mettere in atto, dunque, oltre ad una serie di misure non finanziarie sotto forma di programmi e servizi di sostegno. 

L’obiettivo principale evidenziato durante la Conferenza è, dunque, la cooperazione internazionale fra piccole e medie imprese. E l’evento ha offerto l’opportunità di ampliare e creare occasioni per sviluppare relazioni, per operare in ambito internazionale, generare prospettive economiche e interesse nel futuro. Un valore aggiunto di grande importanza dove domanda e offerta si incontrano, per crescere, in particolare in alcuni settori, quali ad esempio l’agricoltura creando le condizioni affinché possa svilupparsi e diventare competitiva. Il Wusme è a disposizione per creare questa opportunità. Un concetto presente nelle Piccole e Medie Imprese, così come quello dei paesi emergenti (presenti in numero significativo durante la tre giorni di lavoro), dell’imprenditoria femminile, nonché dell’importanza della tutela dell’ambiente a livello globale. 

Definiti, inoltre, a seguito dell’Assemblea Istituzionale, anche gli organi sociali con l’elezione di oltre 50 rappresentanti del Wusme nel mondo. 

Intanto il Wusme si concentra anche e soprattutto sul futuro. Da definire, infatti, una serie di conferenze internazionali, quali in Marocco e Sud Cina, entrambe finalizzate alle Piccole e Medie Imprese, e a Shanghai per affrontare, invece, il settore della tecnologia avanzata. 

Comunicato Stampa

WUSME. WORLD UNION OF SMALL AND MEDIUM ENTERPRISES

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy