Ciclismo, mamma Pantani: “Marco è stato ucciso”. E Zabel ammette il doping. La Gazzetta dello Sport

Ciclismo, mamma Pantani: “Marco è stato ucciso”. E Zabel ammette il doping. La Gazzetta dello Sport

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 Ciclismo, mamma Pantani: “Marco è stato ucciso”. E Zabel ammette il doping
Milano, 28 luglio 2013
La madre del Pirata: “Farò di tutto per riaprire il processo, la droga non c’entra nulla con la sua morte”. Lo sprinter tedesco ammette di aver usato prodotti proibiti    
Marco Pantani assassinato? Secondo mamma Tonina sì. In un’intervista a San Marino Rtv, la madre di Marco è intervenuta nuovamente sui recenti fatti in merito al Tour ’98 e sulla morte del Pirata, avvenuta il giorno di San Valentino del 2004. Un’altra uscita a difesa del nome del figlio, dopo le due lettere scritte (…) nell’ultimo mese. “Dicevano – afferma, secondo una nota diffusa dall’emittente – che era un drogato e che si era sperperato un capitale in stupefacenti: in realtà una perizia ha dimostrato che la firma sui tanti prelievi in banca degli ultimi mesi non era la sua. Inoltre non c’era droga in quella stanza e tantomeno regge l’ipotesi che l’abbia ingerita. E non credo alla storia dello spacciatore. Lo hanno ucciso. Farò di tutto per riaprire il processo”. La rabbia della madre emerge ancor più sull’utilizzo della figura del figlio oggi: “Certe persone usano il nome di Marco solo per mettersi in mostra. Alcune di quelle che mi hanno fatto arrabbiare ultimamente hanno fatto parecchia strada. Un mese fa Savini (Vittorio, ex presidente del club Magico Pantani) in una serata di presentazione di un libro su Marco mi ha avvicinato e mi ha detto: `so chi ha ucciso tuo figlio, ma lo dirò quando avrò 80 anni´. Non ero sola e ho testimoni disposti a parlare”.       
 
ZABEL AMMETTE — Nel frattempo continuano le ammissioni sul doping negli Anni 90, anche se quella del tedesco Erik Zabel non aggiunge molto, visto che era già risaputo che alla Deutsche Telekom tutti usassero li doping. Lo sprinter ha ammesso di aver assunto, tra il 1996 e il 2004, prodotti dopanti come Epo, cortisone e altri farmaci proibiti. Il nome di Zabel era nella lista emersa negli ultimi giorni grazie all’inchiesta del Senato francese (…) relativa al Tour del 1998, vinto proprio dal Pirata.
Gasport

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