Cittadinanza attiva, interpellanza depositi bancari

Cittadinanza attiva, interpellanza depositi bancari

“CITTADINANZA ATTIVA”
Gruppo Consiliare Civico10 – Gruppo Consiliare Sinistra Unita
INTERPELLANZA
Sono ormai centinaia i milioni di euro dello Stato già messi a garanzia dei prestiti agli istituti bancari, ai quali vanno sommati prestiti a fondo perduto e gli sgravi fiscali che impediranno per anni la raccolta di imposte. Questi interventi configurano tutti un impegno cospicuo di risorse pubbliche, sotto forma di garanzie, interventi diretti o rinuncia ad entrate future, motivate ufficialmente con la necessità di tutela del risparmio e di sostegno al sistema bancario. Purtroppo la cronaca e il recente passato del mondo bancario sammarinese ci insegnano come troppo spesso, a fronte di interventi di tutela e sostegno al sistema finanziario, rimangano impuniti i responsabili dei crack e intangibili i loro patrimoni. E’ dunque inaccettabile che per tutelare il risparmio lo Stato si accolli interamente i rischi d’impresa che dovrebbero spettare primariamente ai soggetti bancari disposti ad acquisire altri soggetti in difficoltà.
Interpelliamo dunque il Governo
per conoscere gli intendimenti della sua condotta in materia bancaria e finanziaria affinchè i futuri interventi destinati al settore offrano una più adeguata, coerente e concreta rappresentazione della tutela del risparmio.
Allo scopo di indagare in maggiore profondità l’andamento e la struttura della raccolta delle banche sammarinesi, si chiede inoltre di conoscere:
1) quanta raccolta fa capo a soggetti sammarinesi o residenti e quanta a soggetti non residenti, suddivise fra raccolta diretta e indiretta (in cifre assolute, non percentuali);
2) quanta raccolta di soggetti sammarinesi o residenti fa capo a persone fisiche e quanta a persone giuridiche, suddivise fra raccolta diretta e indiretta (in cifre assolute, non percentuali);
3) quanta raccolta di soggetti non residenti fa capo a persone fisiche e quanta a persone giuridiche, suddivise fra raccolta diretta e indiretta (in cifre assolute, non percentuali);
4) quanti sono i depositi esistenti (conti correnti e certificati di deposito di durata maggiore o uguale a 1 anno) di importo, in capo allo stesso titolare, superiore a 50 mila euro e quanti di importo inferiore o uguale;
5) l’importo medio dei depositi (inteso come al punto di cui sopra), suddiviso per
•    persone fisiche sammarinesi o residenti
•    persone giuridiche sammarinesi o residenti
•    persone fisiche non residenti
•    persone giuridiche non residenti.
Chiediamo che i dati di cui ai 5 punti precedenti vengano forniti per ciascuna delle banche oggi attive, denominate con codifica per ragioni di riservatezza. Chiediamo infine che nei conteggi non vengano compresi gli investimenti deliberati dal Consiglio per la Previdenza a fini di gestione dei Fondi Pensione accumulati, in quanto già noti nei loro importi e nella loro suddivisione.
Si richiede risposta scritta. Considerata la complessità della richiesta ci rimettiamo a tempi ragionevoli di risposta.
Con perfetta osservanza.
                                                   I Consiglieri
                    Risposta Orale – Francesca Michelotti (Sinistra Unita)               
                    Risposta Scritta – Franco Santi (Civico10)
San Marino, 15 luglio 2013

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