Apprendiamo sui giornali come, con ogni probabilità, l’articolo 19bis, figlio di un emendamento proposto da Cittadinanza Attiva che chiedeva di conoscere i reali beneficiari delle proprietà dei soggetti bancari e finanziari, non verrà attuato per motivi tecnici.
Anche durante la discussione in aula ci eravamo resi disponibili ad una valutazione tecnica ma il governo ha voluto votare l’emendamento fiducioso che non passasse.
Ed invece l’aula ha espresso piena condivisione al percorso di trasparenza che adesso l’Esecutivo vuole smentire, ennesima dimostrazione di una finta volontà di trasparenza, parola di cui ci si riempie sempre la bocca e che nei fatti viene sempre disattesa, come dimostra anche il silenzio sulla questione Chalet.
Dobbiamo dire la verità: ce lo aspettavamo.
Già nei giorni scorsi c’eravamo chiesti il perché di questi ritardi nell’attuazione di questo articolo.
Ma soprattutto questo episodio testimonia come le leggi a San Marino, perché l’art 19bis è legge, vengano fatte ma mai applicate e come questo modus operandi dannoso per il nostro paese venga ancora utilizzato da questo Governo che, invece, doveva cambiare le cose, soprattutto nel modo di fare politica.
In effetti il suo metodo di lavoro lo ha modificato: ora invece di respingere le richieste sulla trasparenza, come avveniva in passato, le approva ma non le attua per ragioni tecniche.
Non è questo quello che ci si aspetta da una classe politica seria che deve intraprendere scelte difficili.
Crediamo non siano più rimandabili queste decisioni perché se vogliamo ridare credibilità alla politica dobbiamo partire proprio dalla legalità e dalla trasparenza.
Questo è quello che chiedono i cittadini, altrimenti non sarà poi possibile chiedere sacrifici se non siamo degni di farci portatori di valori e di azioni importanti per il nostro paese.
La serata pubblica di questa sera alla Sala del Castello di Serravalle organizzata dalla nostra Coalizione sulla questione morale, è stata profetica soprattutto nella sua denominazione “Dov’è finita la trasparenza?”, sì perché ci chiediamo dove sia finita questa parolina magica che in campagna elettorale veniva utilizzata in qualsiasi dibattito per arricchire i discorsi di una classe politica fallimentare agli atti concreti sia stata dimenticata nei fatti da un Esecutivo che sta deludendo nella maniera più assoluta la Cittadinanza.
Cittadinanza Attiva chiede pertanto che il Governo adotti ora un provvedimento atto a far sì che l’articolo venga applicato, per iniziare ad intraprendere un percorso di cambiamento completamente distaccato dagli intrecci nefasti del vecchio sistema San Marino.