Nella scorsa serata di giovedì 25 Aprile si è tenuta alla Sala Polivalente di Murata l’incontro organizzato dal movimento Civico10 sul tema “Parcheggione”.
L’incontro, dopo l’illustrazione da parte del coordinatore Matteo Ciacci delle convenzioni stipulate negli anni 90 tra i Governi e la Sinpar, è proseguito con le memorie storiche di Gastone Pasolini e di Antonio Volpinari ed agli aggiornamenti contabili del sig. Enzo Zafferani, in rappresentanza della società che gestisce il P9 “Sinpar”.
La serata si è conclusa con alcune nostre proposte e con la volontà da parte del Governo, in questa serata rappresentato dal neo Segretario per il Turismo Teodoro Lonfernini, di valutare eventuali interventi durante la rinegoziazione della convenzione che avverrà nel 2014.
A nostra volta stiamo predisponendo un Ordine del Giorno affinché il Governo inizi subito a valutare tutte le possibilità tecniche, normative ed economiche atte a ridurre l’esborso di denaro da parte dello Stato nei prossimi 17 anni rimanenti di convenzione attraverso una riduzione del minimo garantito o della penale prevista per rescindere il contratto ed entrare in possesso del parcheggio n.9.
Civico10 ha inoltre ricordato come sia stato recentemente votato dal Consiglio Grande e Generale un altro Ordine del Giorno in base al quale, entro la fine di maggio, il Congresso di Stato si impegna a predisporre un regolamento che preveda che il titolare o legale rappresentante di ogni impresa che voglia beneficiare di fondi pubblici a qualunque titolo (sussidi, credito agevolato, defiscalizzazioni, contributi vari e altre forme di aiuto diretto tramite trasferimenti o indiretto tramite riduzione d’imposta), anche in adempimento alle previsioni contenute in contratti, appalti e convenzioni, sia tenuto a dichiarare sotto la propria responsabilità civile e penale, i nominativi di tutti i beneficiari persone fisiche dell’impresa stessa.
Probabilmente, se fosse già esistito un regolamento simile, vi sarebbero stati molti meno dubbi inerenti la stipula della convenzione in oggetto e si saprebbe già chi si ela dietro il mandato fiduciario in base al quale la società GE.FIN partecipa al capitale sociale della Sinpar. Questo avrebbe alimentato minori dubbi.
Vogliamo ringraziare tutti i partecipanti, relatori ed ospiti che hanno partecipato alla serata e ci hanno permesso di fare un po’ di luce su un argomento ancora molto sentito dalla Cittadinanza nonostante siano trascorsi oltre vent’anni dalla stipula della convenzione e dall’edificazione.
Coloro che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo…. e noi non vogliamo che accada!