La Colombia ha rifornito l’aviazione nazionale con ben 24 caccia israeliani.
La c.d. “tassa sulla guerra”, imposta recentemente dal presidente Uribe, permetterà di finanziare tale acquisto.
La questione degli acquisti di armamenti è stata al centro di una accesa critica nei confronti del solo Venezuela, che pochi mesi fa se ne era a sua volta rifornita. Tale critica è stata anche alla base di un velato tentativo da parte di Washington e del governo colombiano di minare le trattative tra Hugo Chávez e i guerriglieri delle FARC per la liberazione di altri tre ostaggi.
L’allarme rispetto al riarmo del Venezuela è arrivato non solo dallo stesso Chávez, che la settimana scorsa aveva annunciato l’intenzione di dislocare delle truppe al confine, ma anche dal presidente dell’Ecuador Raffael Correa, preoccupato per la situazione esistente in Venezuela e in Colombia.
- KOSOVO, PRONTE TRUPPE UE
- Accadde mercoledì 12 febbraio 1986