Commissione consiliare permanente Sanita’-Territorio. Seduta Pomeridiana. SMNA

Commissione consiliare permanente Sanita’-Territorio. Seduta Pomeridiana. SMNA

COMMISSIONE
CONSILIARE PERMANENTE IGIENE E SANITA’, PREVIDENZA E SICUREZZA
SOCIALE, POLITICHE SOCIALI, SPORT; TERRITORIO, AMBIENTE E AGRICOLTURA

MARTEDI’
16 FEBBRAIO – Pomeriggio

Il conferimento dei
rifiuti sammarinesi all’inceneritore di Raibano, la nuova sede di
Smrtv e Tlc sono gli argomenti affrontati in comma Comunicazioni
all’avvio dei lavori della Commissione consiliare riunita oggi a
Palazzo Pubblico. Diverse le domande rivolte dai consiglieri di
minoranza in particolare sul tema dei rifiuti, per le cui risposte i
segretari di Stato
Teodoro Lonfernini e
Antonella Mularoni chiedono di attendere il
dibattito inserito all’ordine del giorno del prossimo Consiglio
Grande e Generale, per non occupare i lavori della commissione. Il
segretario per il Territorio Mularoni però interviene per offrire
alcuni chiarimenti rispetto alla nuova destinazione dei rifiuti del
Titano per il loro smaltimento: “
La
decisione di far conferire rifiuti a Raibano non è nostra-
puntualizza- ma è la Regione Emilia Romagna che ha scelto che i
rifiuti da Sogliano passino a Coriano, è una decisione italiana in
cui noi non abbiamo concorso”.

Sollecitata dalla
richiesta di
Paolo
Crescentini
, Ps,
ad avere aggiornamenti sul trasferimento dal Kursaal della San Marino
Rtv, Mularoni anticipa a breve modalità di reperimento di
manifestazioni di interesse da parte di titolari di strutture già
esistenti che, a seguito dei necessari aggiustamenti, possano
diventare una sede idonea. Infine, Mularoni dà aggiornamenti sul
processo di copertura della rete in fibra ottica: “L’idea- spiega-
è quella di dare concessioni come per la telefonia mobile”. Mentre
per quest’ultima conferma l’intenzione di realizzare
un”infrastruttura tutta di proprietà pubblica.
La Commissione
prosegue poi con i punti all’ordine del giorno, ovvero i riferimenti
sui provvedimenti adottati a seguito dell’approvazione delle istanze
d’Arengo e con le prime mozioni. I lavori si interrompono per
proseguire in seduta notturna con le ultime mozioni, di competenza
del segretario di Stato per la Sanità.

Di seguito un estratto degli interventi del
pomeriggio:

Comma 1. Comunicazioni

Franco Santi, C10: “A
che punto siamo con l’estensione del porta a porta per la raccolta
differenziata, con la variante Prg per l’individuazione di un’area di
stoccaggio. Secondo argomento, riguardo le Tlc in particolare, a che
punto siamo riguardo una serie di ipotesi ventilate anche sugli
organi di informazione rispetto ad una nuova fase che si dovrebbe
aprire con Telecom e con l’idea di riappropriarci di una sorta di
autonomia per un settore strategico del Paese”.
Paolo
Crescentini, Ps:
“Colgo
l’occasione, visto che è presente il segretario al Territorio che si
è impegnata per dare una soluzione logistica a Smrtv e alla
Gendarmeria per trovare una location idonea per legare il Kursaal
all’attività congressuale, Le chiedo quindi se ci sono sviluppi sul
trasferimento delle sedi”.

Elena Tonnini, Rete:
“Rafforzo la richiesta sulla questione rifiuti, in particolare poi,
sul possibile accordo con la Regione Emilia Romagna per il
conferimento dei nostri rifiuti all’inceneritore di Raibano. Sarebbe
importante avere dati precisi alla luce del dibattito che ci sarà in
Consiglio Grande e Generale per capire quali sono stata le richieste
di San Marino per portare 10 mila tonnellate di rifiuti sammarinesi a
Raibano. Poi sull’ estensione della raccolta porta a porta, chiedo se
si procederà macchia d’olio e se si è ragionato sulla tariffa
puntuale”.
Teodoro
Lonfernini, segretario di Stato per il Turismo e per i rapporti con
l’Aass
: “Abbiamo un
dibattito sui rifiuti tra qualche giorno che riguarderà le
istituzioni principali, al di là della Commissione, e vi chiedo di
rinviare il dibattito al Consiglio. Non ci sottraiamo né io né la
collega, ma visto la mole delle domande, credo sia opportuno rinviare
di qualche giorno”.

Antonella Mularoni, segretario di
Stato per il Territorio:

“Ribadisco quanto detto dal collega, vorrei solo sgombrare il campo
da certe informazioni e dal clima da caccia alle streghe. Non c’è
nessun nuovo accordo con la Regione, l’accordo esiste già andrebbe
avanti altri 5 anni, abbiamo chiesto solo di rivedere certe parti in
cui chiederemo delle modifiche, dei termini precisi ne riparleremo in
Consiglio. La decisione di far conferire rifiuti a Raibano non è
decisione nostra, ma è la Regione che ha scelto che i rifiuti da
Sogliano passino a Coriano. 

E’ una decisione italiana in cui noi non
abbiamo concorso. Questione Tlc: stiamo andando avanti sulla
problematica, c’è un processo in corso sulla fibra ottica con
l’Azienda dei servizi e gli operatori, l’idea è quella di dare
concessioni come per la telefonia mobile. Abbiamo avuto un incontro a
Roma con Telecom a Febbraio, si partirà con un tavolo tecnico, poi
con il mobile si andrà avanti con il progetto per avere
un’infrastruttura tutta di proprietà pubblica. Si partirà con 8
basi, più altre 7 che sostituiranno le attuali adoperate dagli
operatori, in totale si arriverà a 22 siti studiati con la società
Polab, a breve come governo provvederemo all’assegnazione delle
frequenze 4G e dei siti. Su Rtv, come congresso oggi abbiamo
incontrato il direttore e ne abbiamo parlato. D’intesa con la Rai nei
mesi scorsi si sono creati ragionamenti per darci dei suggerimenti
per reperire una sede idonea a fini televisivi. 

A breve renderemo
pubblica una dichiarazione, aspettandoci manifestazioni di interesse
per i titolari di strutture già esistenti, vediamo se c’è qualcosa
di pronto che con qualche aggiustamento possa arrivare ad essere una
sede adeguata. Diversamente ci muoveremo individuando un’area
pubblica. Come governo siamo consapevoli dell’importanza del
trasferimento a breve, ma gli organi preposti ci hanno detto comunque
che i luoghi attuali non sono a rischio per chi ci lavora”.

Teodoro
Lonfernini, segretario di Stato con delega all’Aass:
“Posso
anticipare che abbiamo programmato un’audizione in congresso di Stato
nell’ultima settimana di marzo con l’Aass sull’area stoccaggio e
altre novità di carattere progettuali dell’azienda”.
Nicola
Selva, Upr:
“Come Upr l’anno
scorso abbiamo portato la riforma di legge per riordinare l’organismo
di gestione dell’Iss, riteniamo sia opportuno inserirla nel
calendario della sede referente, visto che la sanità oggi è al
centro dell’attualità e di criticità. E’ un progetto per rivedere e
riordinare gli organismi di gestione del nostro istituto”.

Comma 2 Riferimento sui
provvedimenti adottati a seguito dell’approvazione delle Istanze
d’Arengo

a) Istanza
d’Arengo n.8
– Cittadini sammarinesi perché si dia
realizzazione alle richieste dell’Istanza d’Arengo n.2 del 3 ottobre
2010 relativamente alla mappatura delle reti di acqua, luce e gas sul
territorio per un migliore coordinamento dei lavori pubblici
.
Teodoro
Lonfernini, segretario di Stato con delega ai rapporti con l’Aass
:
“Si è dato seguito alla mappatura, è un lavoro che si sta
svolgendo anche sulla parte del versante di Rovereta in termini di
completamento di mappatura. Una volta terminato, a quel punto, avremo
una rete completa per tutti gli operatori o ad uso civile. Una volta
avendo mappato tutto il territorio, dovremmo intervenire dove le rete
ha bisogno di intervento perché vecchia, danneggiata o mancante. 

Si
avvierà questa fase non appena avremo tutta la rete mappata. A fine
marzo nell’audizione del congresso di Stato con l’Aass ne avremo
visione”.
Augusto Michelotti, Su:
“Sarebbe interessante in una prossima seduta avere una descrizione
del interventi fatti sulla rete fognaria”.
Elena
Tonnini, Rete:
“Sarebbe
opportuno sapere cosa l’azienda può fare con le proprie risorse e
valutare un piano strategico per usare al meglio le sue risorse e,
laddove è necessario, avvalersi di ditte sammarinesi ma attraverso
strumenti trasparenti con bandi pubblici e con contratti
pubblicabili”. 

Franco Santi, C10:
“L’istanza chiedeva la certificazione delle mappe da parte degli
uffici. Chiedo se questo passaggio è già previsto”.
Teodoro
Lonfernini, segretario di Stato:
“Rispondo
con la mia disponibilità a tornare in Commissione a riferire su
quanto chiesto rispetto la rete fognaria. Nel 2014 ho voluto
deliberare su tre temi, partire con la mappatura fognaria, il suo
sdoppiamento, la microfiltrazione e la depurazione. L’attività
progettuale è stata svolta in modo puntuale, oggi ci siamo e abbiamo
uno scenario diverso”.

b) Istanza d’Arengo n.16 – cittadini
sammarinesi affinché su tutto il territorio nazionale siano
installate strutture (“Case dell’Acqua”) che – attingendo
alla rete idrica statale – consentano l’approvvigionamento idrico in
sicurezza da parte della cittadinanza
Teodoro
Lonfernini, segretario di
Stato con delega ai rapporti per l’Aass:

“Il tema è legato all’attività di potabilizzazione e al rinnovato
impianto dotato di circuito di microfiltrazione, nel frattempo
avvieremo un progetto pilota che risponde all’esigenza di qualità
della nostra acqua.

Obiettivo lungimirante è distribuire acqua
di qualità non solo nella case dell’acqua, ma nei rubinetti di tutto
il territorio, in tutte le utenze civili, per questo si è giunti al
progetto di microfiltrazione, per cui si procederà all’ acquisizione
di un impianto pilota a Galavotto. Nostro obiettivo ambizioso è
quindi riuscire ad avere lo stesso esercizio che può erogare la casa
nel circuito domestico, nelle nostre stesse abitazioni”.

Istanza d’Arengo n.25 – Cittadini
Sammarinesi perché sia predisposto un nuovo P.R.G. che tenga conto
delle reali necessità abitative delle famiglie sammarines
i
Antonella
Mularoni, segretario di Stato per il Territorio:
“Riteniamo sia
un lavoro da iniziare, il precedente Prg doveva durare 10 anni e
siamo molto fuori-termine, mio intento è arrivare ad un gruppo di
tecnici che possa fornire uno strumento valido perché la politica
possa poi giungere all’adozione del nuovo Prg.
Augusto
Michelotti, Su
: “Il Prg è urgenza da parecchio tempo. Mi
auguro che si prenda al più presto decisione di avviare lavoro del
Prg che coinvolge non solo la politica, ma il futuro del
Paese”.

Elena Tonnini, Rete: “Un nuovo strumento di
pianificazione territoriale è fondamentale. Nel 2014 anche l’ordine
degli ingegneri e architetti ha fatto appello per identificare gli
indirizzi di questo piano”.
Stefano Canti, Pdcs: “E’
condivisibile nominare un gruppo tecnico che, congiuntamente
all’ufficio di Pianificazione territoriale andrà a definire nel
dettaglio gli studi di settori e le linee di indirizzo che dovranno
portare a redigere un nuovo piano regolatore. Quando il Consiglio
Grande e Generale avrà tutti gli elementi, potrà redigere una
legge, uno strumento urbanistico moderno”.

Guerrino Zanotti, Psd: “Ci troviamo di
fronte ad uno strumento ampiamente superato, quindi anche noi
esprimiamo la necessità di arrivare a nuovo Prg che tenga in
considerazione obiettivi che mirino a sostenibilità del territorio-
non tanto a dare risposte particolare alle esigenze degli
istanti”.
Franco Santi, C10: “Il Paese ha subito le
violenze del precedente Prg e ha necessità di essere sollevato e
ripensato. Lo studio non può prescindere da una visione condivisa di
quello che deve diventare il nostro Paese nei prossimi anni. Siamo in
forte ritardo, speriamo che il nuovo approccio diventi concreto prima
possibile”.

Antonella Mularoni, segretario di Stato replica:
“Non è così difficile fare meglio rispetto il Prg vigente, gli
input che daremo ai tecnici saranno quelli di evitare confusione che
possa portare alla crescita disordinata come in passato. Oggi non c’è
quella spinta a costruire come in passato e questo ci aiuta per una
pianificazione armoniosa”.

Comma 3. Mozione conseguente alla
trasformazione dell’Interpellanza presentata dal Consigliere Elena
Tonnini per conoscere i dettagli della privatizzazione della Centrale
del Latte.
Elena Tonnini, Rete: “Ora il processo è
andato avanti, chiederei al segretario di Stato la disponibilità di
rispondere solo ad alcuni quesiti. Noi avevamo un indirizzo diverso
dalla scelta seguita del governo che riteniamo legittima. 

Noi
preferivamo investimenti pubblici, la possibilità che il governo
valutasse di prendersi in carico la ristrutturazione dello stabile
fatiscente e per richiedere poi ai gestori – è positivo che siano
gli allevatori sammarinesi- di fare in modo che potessero investire
nel riacquisire tutto il personale della centrale del Latte. Ormai il
percorso è terminato e il governo ha scelto che gli allevatori
debbano fare fronte agli investimenti necessari per la struttura. 

Le
domande: a che punto è la ristrutturazione dell’immobile, in modo
che le condizioni lavorative siano ottimali? Si sta valutando un
progetto di incrementare le possibilità di filiera della centrale?
Capisco che deve essere una scelta degli allevatori, ma puntare sulla
qualità diventa d’obbligo per restare sul mercato”.

Antonella
Mularoni, segretario di Stato per il Territorio
: “Il passaggio
di proprietà per i cittadini è avvenuto in maniera morbida, con
nessuna ripercussione negativa per i consumatori, siamo soddisfatti
dell’obiettivo. I lavori di ripristino dell’immobile che portino ad
avere una struttura a norma comunitaria- condizione perché si possa
esportare il prodotto fuori territorio- sono impegnativi e
richiederanno del tempo. 

Non ci sono più state proteste da parte dei
lavoratori e gli interventi reputo quindi che saranno stati adeguati.
Per i dipendenti: sette sono stati assunti dall’attuale gestione
della Centrale, senza passare dalle liste di mobilità, uno di quelli
esclusi è stato ricontattato dalla cooperativa, sono stati esclusi
quindi in 5. Il direttore sta affiancando il nuovo direttore poi
andrà direttamente all’Azienda dei lavori pubblici. Tutto sommato è
una scelta che non ha penalizzato fortemente la forza lavoro, per i 5
che restano ci siamo impegnati a trovare soluzioni di reimpiego nel
settore privato dell’agroalimentare. Qualora non fosse è previsto,
ci sarà un loro passaggio all’Aspl come salariati. Noi stiamo
cercando di incentivare il discorso di filiera e di qualità”.

Comma 4. Mozione conseguente alla trasformazione
dell’interpellanza presentata dai consiglieri Franco Santi, Luca
Lazzari, Augusto Michelotti e Roberto Ciavatta in merito alla permuta
di terreni tra l’Ecc. Ma Camera e la Società finanziaria Fin-Leasing
Spa.
Frano Santi, C10: “L’istanza è stata
presentata per avere una delucidazione su una permuta nella zona di
Chiesanuova e Fiorentino, collegata alla nuova viabilità di
Chiesanuova, per reperire ulteriori terreni di proprietà allora
della Fin Leasing. 

C’erano poi problematiche come la richiesta di
rivedere la decisione da parte della Giunta di Castello di
Fiorentino. Volevamo fare luce su questa trattativa. La risposta del
segretario ci ha fornito molti elementi per chiarire la questione ma
l’abbiamo trasformata in mozione per capire se i vari elementi
rimasti in sospeso nella risposta sono rimasti tali, se gli
intestatori della permuta sono corretti. Chiedo se ci sono novità
rispetto agli elementi rimasti pendenti”.
Antonella Mularoni,
segretario di Stato per il Territorio
: “Quella permuta è
caduta, è stato individuato un appezzamento a Serravalle, la Giunta
si è espressa favorevolmente ed è andata bene a tutti, incluso a
Fin leasing. E’ decaduta quindi l’ipotesi di un appezzamento a
Fiorentino”.

Comma 5. Interpellanza presentata
dai Consiglieri Francesca Michelotti e Augusto Michelotti
sull’emergenza idrogeologica in Repubblica e per conoscere le
intenzioni del Governo in merito (depositata in data 8 aprile 2015)

Augusto Michelotti, Su: “Auspichiamo la redazione
prossima di un piano di bonifica delle zone calanchive e abbiamo
chiesto alcune cose per la gestione della situazione di ‘zona dei
laghi’. Si è dato incarico a professionisti di fare approfondimenti
geologici su quest’area di dissesto”.

Antonella Mularoni,
segretario di Stato per il Territorio
: “’C’è un gruppo-frane
che sta seguendo tutto il fenomeno, gli uffici competenti stanno
continuando a monitorare tutte le zone, so che il riferimento della
zona laghi non coincideva con la sua visione, consigliere, ma mi devo
fidare del gruppo tecnico e del loro lavoro, sono certa che stanno
facendo del loro meglio per monitorare la situazione e non si fanno
interventi invasivi ma di contenimento. Non sono certa che il suo
desiderio di intervento sia condiviso dal gruppo tecnico”.
Augusto
Michelotti, Su:
“L’istanza è stata trasformata in mozione per
mantenere alta l’attenzione sulle problematiche che, con i
cambiamenti climatici in corso, potranno solo peggiorare. Auspicavamo
poi un progetto di recupero dei calanchi, la tutela territorio non è
solo asfalto, ma garantire stabilità del territorio”.

San Marino, 16 Febbraio 2015

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