E’ stato rinviato l’esame dei tre progetti di legge presentati dal gruppo consiliare del Psrs, tra i primi commi all’ordine del giorno della Commissione riunita oggi a Palazzo Pubblico. Infatti, il capogruppo del Psrs, Paolo Crescentini, riscontrata la disponibilità da parte del segretario di Stato per il Territorio, Gian Carlo Venturini, per un confronto volto a discutere insieme, tra segreteria di Stato e il suo partito, i provvedimenti, ha ritenuto opportuno non procedere all’esame degli articolati del progetto di legge “Realizzazione di un Piano delle infrastrutture” e del “Piano Ambientale Energetico”, per affrontarli in una prossima seduta. Diverso il discorso sul terzo progetto di legge, “Costituzione di un’immobiliaree pubblica”, in quanto un ordine del giorno, largamente condiviso in Consiglio grande e generale, ha già dato mandato all’esecutivo di procedere alla redazione di un analogo provvedimento. Crescentini ha comunque richiesto l’esame del provvedimento in una successiva convocazione della Commissione. I lavori si sono poi concentrati sui riferimenti dei segretari di Stato per il Territorio e i rapporti con le aziende di Stato, rispettivamente Gian Carlo Venturini e Fabio Berardi, sui provvedimenti presi dall’esecutivo a seguito delle istanze d’Arengo approvate in Consiglio grande e generale, così come sulle mozioni derivanti dalle interpellanze dei consiglieri di opposizione. In chiusura della seduta, il presidente Gian Nicola Berti ha annunciato la data della prossima convocazione della Commissione, prevista per il 28 giugno, con all’ordine del giorno istanze, mozioni e un progetto di legge della segreteria di Stato per la Sanità.
Di seguito l’estratto degli interventi della Commissione.
Comma 2, Esame in sede referente del Progetto di legge “Realizzazione Piano delle Infrastrutture”, presentato dal gruppo consiliare Psrs.
Paolo Crescentini, Psrs: “Il Piano regolatore del ’92 è ormai superato, si è intervenuti su di esso interventi successivi, ma ne serve uno interamente nuovo, con una nuova concezione della politica, che veda il coinvolgimento sulle politiche della casa, dell’ambiente, e per ridefinire l’assetto del territorio per il futuro. Il progetto di leggevuole dare delle linee di indirizz. E’ doveroso che il governo presenti in Consiglio grande e generale un piano per le infrastrutture improntato dalle linee indicate, in particolare, all’articolo 2. E’ un progetto su cui siamo aperti al confronto. E’ materia che può essere confrontata in seno alla Commissione per introdurre possibili migliorie”.
Segretario di Stato per il Territorio, Gian Carlo Venturini: “E’ un argomento estremamente importante per tutta la collettività, in considerazione del fatto che il governo con l’allegato Z, il piano di svilupo strategico, è stato definito un programma di infrastrutture nel medio e breve termine. All’interno delle forze di maggioranza si è concordato sui contenuti del piano e sulle modalità di procedere, unitamente questo, è stato approvato un piano delle opere del 2012.
Con questi due interventi, se i proponenti del progetto di legge fossero disponibili al rinvio dell’esame di legge, la segreteria di Stato farà un confronto con loro successivo, per far rientrare questo argomento in un contesto più ampio e definito, in linea con i disposti della legge finanziaria”.
Alessandro Rossi, Su: “Eravamo orientati a valutare positivamente il progetto di legge, sarebbe stato utile un confronto precedente anche nel merito. Apprezziamo la disponibilità del segretario, ma magari era opportuno prima vederci per un confronto, e poi venire in Aula”.
Pier Marino Mularoni, Upr: “Giudico questo progetto di legge molto interessante e attuale e meriterebbe un maggiore approfonfimento da parte dall’Aula. Parte da un presupposto reale, il piano regolatore del ’92 ha creato una crescita incontrollata di costruzioni sul territorio e dato un potere enorme alla commissione urbanistica che l’ha usato male, senza programmazione. Mi pare si imposti un concetto nuovo: definiamo le infrastrutture necessarie e i servizi primari della collettività, al di là delle quali possiamo definire spazi per l’urbanizzazione in maniera equa e funzionale alla misura di sviluppo del Paese che vogliamo darci. Se vogliamo potenziare turismo, per esempio, le infrastrutture sono di un tipo piuttosto che altri”
Paolo Crescentini, Psrs: “Proprio perchè riteniamo il provvedimento importante, accogliamo la proposta del segretario di Stato Venturini e siamo disponibili a rinviare l’esame del provvedimento in una prossima Commissione. Quando il segretario lo riterrà opportuno, daremo il nostro contributo al provvedimento, con cui si va a recepire il nostro”.
Comma 3, Esame del Progetto di legge “Piano Ambientale Energetico”, del Psrs
Paolo Crescentini, Psrs: “Abbiamo presentato questo progetto esattamente un anno fa. Intendiamo avere un Paese verde, alimentato da energia sostenibile, in grado di riciclare rifiuti che possono diventare fonti primarie. Creare un Paese verde non deve essere un’utopia ma qualcosa di possibile, perchè il nostro Paese, per le dimensioni e le caratteristiche che possiede, sole, aria, terra, può sviluppare un volto nuovo. E’ giunto il momento per impostare un piano ambientale energetico a questo scopo. All’interno del provvedimento, c’è poi l’impegno da parte dell’Azienda dei servizi, di fare uno studio sugli edifici più energivori. Diamo il termine di attuazione entro il 2020 per un traguardo nemeno così impensabile da raggiungere. Anche su questo provvedimento, siamo disponibili a un confronto per migliorarlo”.
Segretario di Stato per il Territorio, Gian Carlo Venturini: “Anche questo tema è importante, ma vorrei ricordare che molti aspetti sono già stati attuati dal Consiglio, con l’adozione della legge quadro sulla normativa ambientale, cui hanno fatto seguito decreti attuativi. Nell’ultimo Consiglio è stato ratificato il decreto sul codice ambientale. Rispetto alle energie alternative sono stati emessi nove decreti nel 2009. Nel settembre scorso il congresso di Stato ha dato mandato all’Autorità di regolazione dei servizi pubblici e per l’energia di elaborare il piano energetico nazionale per il 2012-2015. Il lavoro che questo gruppo ha elaborato è già stato definito ed è in approvazione dall’Authority nella riunione del 19 giugno prossimo. Sull’ultimo punto, gli edifici energivori, abbiamo già dato mandato all’università per questo tipo di ricognizione. Alla luce di queste considerazioni, se si può da un lato considerare superato il pdl, visto che a giorni deve essere consegnato alle segreterie di Stato competenti il piano energetico, potremmo valutare questo progetto di legge dopo la sua discussione in Consiglio grande e generale”.
Paolo Crescentini, Psrs: “Accolgo la proposta del segretario per un confronto anche su questo progetto e siamo disponibili al rinvio dell’esame a una prossima commissione”.
Comma 4. Esame del Progetto di legge “Costituzione di un’immobiliare pubblica”.
Gian Nicola Berti, Ns, presidente: “Ricordo al capogruppo Crescentini che nelle seduta di maggio il Consiglio grande e generale ha approvato un odg relativo all’istituzione di una finanziaria pubblica e chiedo se sia utile soprassedere all’esame della legge”.
Paolo Crescentini, Su: “Il pdl è stato in parte già recepito, noi riteniamo che questa legge possa intanto rappresentare un punto di partenza su cui siamo disponibili a dare delle linee di indirizzo. La costituzione di un’immobiliare pubblica è estremamente importante, perchè riteniamo che lo Stato debba gestire opportunatamente il suo patrimonio. Siamo disponibili anche in questo caso a un confronto con il governo e le forze politiche”.
Claudio Felici, Psd: “Storicamente il nostro partito propone forme di intervento richiesta da questa legge. Riteniamo che l’istituzione sia importante per mettere in circolo una serie di risorse che sono rimaste nel sistema in questi anni. Il Consiglio ha approvato un odg che dà mandato a un progetto di legge per una finanziaria pubblica che includa anche funzioni immobiliari. Confidiamo quel provvedimento sia presentato quanto prima”.
Segretario di Stato per il Territorio, Giancarlo Venturini: “Confermo che l’odg approvato possa considerarsi già esaustivo, oggi non può essere presente il segretario di Stato Valentini per impegni, non so cosa pensano i proponenti a riguardo”.
Paolo Crescentini, Psrs: “E’ vero che c’è l’odg che detta linee di indirizzo e potremo valutare di rinviare anche questo progetto. Vorrei capire però se è possibile avere un confronto successivo, anche se capisco che la competenza è più del suo collega Valentini”.
Segretario di Stato Venturini: “Oggi purtroppo non sono in grado di prendere un impegno per il mio collega. Riferirò a lui se intende avviare un confronto con le forze politiche”.
Paolo Crescentini, Psrs: “Mi sembra di capire che ci sia comunque disponibilità a fare un ragionamento e a non bocciare a priori na legge che può dare delle linee di indirizzo. E’ possiibile valutare anche per questa legge il rinvio e potremo soprassedere alla lettura articolato, in previsione di un suo inserimento in una prossima commissione consiliare. Il segretario Venturini può farsi portavoce con Valentini e potremmo rimanere in situazione di stand by”.
Gian Nicola Berti, Ns: “Per me non c’è problema per il rinvio, ma personalmente ritengo che progetto di legge sia superato dall’odg e ritengo che anche la prossima volta il problema potrebbe riproporsi”.
Paolo Crescentini, Upr: “Chiedo il rinvio”
Comma 5, riferimento sui provvedimenti adottati a seguito dell’approvazione delle istanze d’Arengo
1) Istanza n.14 sull’installazione di uno scivolo per portatori di handicap a fianco delle scale che da via dello Stradone portano al giardino del teatro Turismo.
Segretario di Stato Venturini: Il bando di concorso indetto l’anno scorso per il recupero del Cinema turismo e dell’area circostante comprende l’opportuna e adeguata sistemazione dell’area esterna, quindi del parco della Pasquella. La penjdenza dell’area è superiore all’8% e risulta difficile realizzare una rampa. Siccome è in corso il progetto per il cinema Turismo, abbiamo inserito fra le indicazioni per i partecipanti del concorso di idee, quella di studiare l’abbattimento delle barriere architettoniche, per avere una soluzione più esaustiva di una semplice rampa. I progetti sono stati presentati da dodici partecipanti. Sulla base delle indicazioni date si potrà valutare la progettazione definitiva”.
2) Istanza n 15, sull’ installazione di un montascale nelle vicinanze dell’ambulatorio di Città.
Segretario di Stato per il Territorio, Giancarlo Venturini: “E’ stato dato mandato per una specifica progettazione per un’impianto meccanico che colleghi i piani dell’edicio con via Paolo III. Sarà poi necessario intervenire sull’esterno per abbattere le barriere archietettoniche. Una volta completati i lavori sull’area esterna, si valuterà se possiamo reperire posti auto e l’installazione di un’ ascensore”.
3) Istanza n. 16, su adeguamento parco via di via delle Tamerici di Domagnano. Segretario di Stato per il Territorio, Giancarlo Venturini:”Abbiamo dato mandato a delle verifiche. L’esiguità dell’area, con destinazione a giardini pubblici è piuttosto limitata, al di là di qualche gioco per i bambini, resta impostante il progetto di collegamento con l’area circostanze del parco vicino, per dare compiutamente attuazione alla volontà dei cittadini”.
4) Istanza n. 8, su installazione di dissuasori di velocità in via delle Mimose. Segretario di Stato Venturini: “Il congresso di Stato ha autorizzato con delibera l’installazione di un dosso artificiale in via delle Mimose a Domagnano e dato mandato all’ Assp per l’installazione di dissuasori”.
5) Istanza n.15 sulla predisposizione di sistemi di attraversamento lungo la superstrada Rimini-San Marino. Segretario di Stato Venturini: “Il problema degli attraversamenti della superstrada è noto da tempo e alcuni interventi sono stati presi. In attuazione dell’attuale istanza, sono stati avviati studi di fattibilità per un sottopasso a Domagnano, già inserito alla variante del piano particolareggiato, e uno a Borgo Maggiore all’altezza della piscina. A Dogana si sta sollecitando l’attuazione di un sottopasso, come previsto da una convenzione precedente con la proprietà di via Tre settembre, di collegamento del parcheggio sottorraneo del complesso Admiral point. In fase di completamento è poi la lavorazione delle gallerie di Serravalle che consentirà il recupero pedonale del tratto tra il cimitero e il parco Layala”.
Mozioni
Su mozione derivante dall’interpellanza presentata dal consigliere Francesca Michelotti, per conoscere le ragioni della decisione di realizzare un parcheggio nel centro di Faetano che comporta la demolizione della “casa del medico”.
Segretario di Stato per il Territorio, Giancarlo Venturini: “Si prevede la realizzazione di un parcheggio interrato multipiano al centro d Faetano. E’ progetto previsto in passato, da diversi anni, insieme all’ Ente Cassa Faetano, in un ambito di interventi più ampio per il Castello, sollecitati dalla stessa Giunta. Come governo lo abbiamo inserito nell’ambito del piano di sviluppo”.
Alessandro Rossi, Su: “Il segretario è stato esauriente. Mi ritengo soddisfatto, anche se non sono nei panni della collega Michelotti, oggi assente”.
Pier Marino Mularoni, Upr: “Senza dubbio il quadro è esaustivo. Sembrerà strano, ma a Faetano servono parcheggi, il centro è assolutamente invaso dalle auto e questo impedisce il normale utilizzo sociale della piazza e delle vie centrali. Ritengo molto importante questo progetto. Se c’è un rammarico, cui si riferiva anche Michelotti, è quella della demolizione della vecchia casa del medico, indicata come elemento architettonico e storico del centro di Faetano. Ammesso che non è così storica, ma per me, che da bambino la vedevo, è la fotografia di Faetano. Ma la finalità rende accettabile la trasformazione di quell’elemento che non va a toccare la parte veramente storica del Castello. E’ necessario procedere più velocemente possibile”.
Edda Ceccoli, Pdcs: “L’interpellanza del consigliere Michelotti nasceva dalla contestazione locale di alcuni abitanti di Faetano. Forse non sapevano che quella richiesta del parcheggio era inserita in un contesto di ristrutturazione di tutto il centro storico ed era partita e sollecitata dalla stessa Giunta di Castello. Quell’edificio di storico non ha niente, oggi non è utilizzato tra l’altro, perchè richiedeva una ristrutturazione importante”.
Su mozione presentata dal consigliere Alessandro Rossi, per conoscere i presupposti in base cui l’Aass ha selezionato la società affidataria dell’attività di trading energetivo.
Segretario di Stato con delega ai rapporti dell’Aasp, Fabio Berardi: “E’ una questione complessa e tecnica, appositi articoli sono stati inserirti nella proposta di legge sulla trasformazione dell’Aasp in spa, che sarà presentata nella prossina seduta consiliare. Dall’Fmi abbiamo avuto raccomandazioni per andare verso questa direzione e nel pdl si prevede tra l’altro l’istituzione della commissione di controllo del mercato energetico.
Alessandro Rossi, Su: Sarebbe opportuno oltre che rivolgersi a consulenti, avere il riferimento di un altro ente terzo, per un’analisi sui rischi. Apprezziamo che nella legge ci siano ulteriori elementi di garanzia per monitorare l’attività”.
Segretario di Stato Fabio Berardi: “Mi impegno di verificare con la direzione aziendale la possibilità di avvalersi di queste consulenze, ma potrebbe essere oneroso. Provo a ragionare con l’azienda e già dalla prossima settimana sarò in grado di dare risposta”.
Comma 11 su provvedimenti adottati a seguito dell’approvazione di Istanza d’Arengo.
Istanza n. 10 per l’introduzione di strumenti assicurativi contro i danni alla rete di distribuzione dell’acqua e del gas.
Fabio Berardi, segretario di Stato: “L’istanza è stata ben recepita, è stata sottoscritta un’assicurazione contro infortuni per gli utenti allaccitati alla rete gas e acqua. Il 31 dicembre 2011 è stata inoltre sottoscritta una polizza per le perdite occulte d’acqua. Sono assicurati tutti gli utenti Aass che hanno aderito alla polizza con il silenzio assenso”.
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