Fin dalla prima riunione della Commissione di Vigilanza è subito scontro fra i partiti che sostengono la maggioranza e tutti gli altri.
I partititi della maggioranza cioè Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare e Sinistra Unita si sono arroccati sulla presidenza:
– il presidente deve essere un rappresentante della maggioranza
– il presidente deve essere un rappresentante del Partito dei Socialisti e dei Democratici.
Di fronte a questa chiusura dei partiti della maggioranza tutti gli altri partiti sono usciti dall’aula: Democrazia Cristiana, Nuovo Partito Socialista, Popolari Sammarinesi, Noi Sammarinesi, Socialisti per la Libertà, Alleanza Nazionale.
Detti Partiti sono ricorsi a questo gesto estremo perché ritengono non corretto eleggere Presidente un rappresentante di quel Partito (Psd) che ha fra i suoi consiglieri Fiorenzo Stolfi e Alvaro Selva, cioè coloro che sono stati tirati in ballo direttamente da Gabriele Gatti e Pier Marino Menicucci all’inizio di tutta la vicenda.
- Antonio Bacciocchi, funzionario della Federazione Unitaria Pubblico Impiego
- Accadde sabato 24 ottobre 1739