Il Partito dei Socialisti e dei Democratici intende stigmatizzare il tono ed i contenuti del comunicato della società Titan Gold, in particolare quella parte in cui si rivolge in maniera minacciosa a consiglieri della Repubblica per una normale interpellanza e ad altri cittadini sammarinesi.
La Repubblica di San Marino è uno Stato di diritto, pertanto ogni attività economica ha il diritto di esercitare fino all’accertamento di irregolarità di legge e d’altra parte ogni forza politica è legittimata a porre domande sul funzionamento e sulle persone che conducono una società.
Nella fattispecie delle cosiddette “compro-oro”, di rilievo non strategico per il paese, il PSD ritiene debbano essere regolamentate con le stesse modalità e controlli vigenti in altri paesi, tenendo in considerazione che gli effetti della crisi e l’essere una “zona di frontiera” potrebbero facilitare fenomeni distorsivi nel settore, per questo è importante dotarsi di strumenti di reciproco scambio di informazioni con l’Italia anche in tale caso.
San Marino ha intrapreso irreversibilmente la strada della trasparenza e della collaborazione internazionale e il PSD intende sollecitare anche in questo caso le iniziative legislative più opportune per proseguire tale cammino.