San Marino giovedì 24 luglio 2008
Alleanza Popolare continua a mettere il dito nella piaga del “governicchio” dei 31, sembra che si diverta, ma sicuramente non lo fa per sadismo!
Sembra essersi dimenticata che fino a giugno governava con 30 di quei 31, e sembra essersi dimenticata anche che ha governato insieme a noi con 32.
Purtroppo AP sembra anche non accorgersi che il governicchio dei 31 è tramontato grazie al favoloso contributo degli stessi personaggi, notoriamente legati, per affetto od altro, ad un grande imprenditore locale, che hanno sempre boicottato i governi “buoni” a marchio di qualità AP.
Ma naturalmente la presunta superiorità di quel movimento politico è tanta che non ci si può permettere di fare queste osservazioni, e noi ci inchiniamo ad essa, come si dovrebbe inchinare tutto il Paese visto che nella lista dei buoni e cattivi, che quotidianamente AP sforna, oggi si è permessa di metterci perfino la Reggenza.
D’altra parte hanno già dichiarato che vinceranno le elezioni, anche se ancora non hanno dichiarato con chi le faranno queste elezioni, un dettaglio sicuramente irrilevante per la cittadinanza.
Noi di Sinistra Unita nonostante ci si renda conto di non potere raggiungere le cime di saggezza che AP riesce ad esprimere, ci auguriamo che le possano svolgere insieme a noi in una Coalizione di Centro Sinistra, magari senza molti rappresentanti dei poteri forti tra i piedi.
Con timidezza ci permettiamo anche di fare notare ad AP che, secondo noi, se incominciasse a fare un calcolo soppesato della serietà e del legame con i poteri forti dei personaggi che si trovano in una Coalizione e nell’altra, allo stato attuale delle cose, con una sommaria stima, forse ora AP si trova più di prima a dover “collaborare” con i poteri forti.
E’ vero forse siamo un po’ risentiti perché prima ci amavate e adesso ci tempestate di ingiuste critiche; lo fate solo perché abbiamo osato un governo senza di Voi?
Come avete visto fino ad oggi noi non vi abbiamo mai risposto polemicamente in maniera pubblica, oggi lo facciamo usando anche l’ironia , continuiamo a sperare che la stima e il rispetto fra di noi rimanga anche se su fronti differenti; è una speranza vana?
Ricordiamo per ultimo anche ai nostri compagni di viaggio che le elezioni Sinistra Unita le ha sempre chieste, perché non ha mai avuto paura del voto popolare, che ha sempre rispettato tutte le forze politiche nella loro interezza senza cercare di spaccarle, che ha cercato di costruire, come opzione alternativa, un terzo polo autonomo con AP, NPS e NS, mentre AP questo terzo polo lo voleva per stare con la DC, e che il governicchio, fallito per l’opera del noto grande imprenditore locale e per quella di un altro altrettanto stimato personaggio politico dei ruggenti anni 90, ha dato come risultato il fatto che Voi nostri cari amici vi siete seduti la sera stessa, dopo la scena madre di Berardi e Ottaviani, allo stesso tavolo con chi avevate sempre combattuto, o era una finta? (lasciamo volutamente indeterminato il complemento oggetto) che noi comuni politici mortali non abbiamo capito?
Come abbiamo fatto con il PSD, invitiamo AP ad inviare immediatamente la stessa lettera che i nostri 5 consiglieri e i 4 dei DDC hanno sottoscritto e consegnato nelle mani della Reggenza, in questo modo le elezioni diventerebbero una realtà e non più quel vuoto strumento politico di pressione che avete sempre invocato senza specificare con chi e per fare cosa.
E’ vero, e lo sappiamo, la dirigenza del PSD ha la grossa responsabilità di avere indebolito, con una gestione dir poco confusionaria ed inadeguata, una coalizione che poteva dare il vero cambiamento al Paese, ha ricercato altre strade, ha proposto cose indicibili, ma non ha realizzato nulla compreso il governicchio, AP vuole cercare di leggere la logica di tutto questo? Al di là della facile semplificazione fra onesti e disonesti?
Ci auguriamo che questo comunicato possa chiudere una polemica con AP che riteniamo ingenerosa e strumentale contro il Governo dei 31 e contro il nostro ruolo, noi siamo sempre quelli di prima, non eravamo attaccati alle poltrone ieri (abbiamo aperto una crisi di governo, vi ricordate vero?) e non lo siamo oggi, non eravamo succubi del PSD ieri (vi ricordate la Centrale del Latte vero?) e non lo siamo oggi.
Sulla fine degli anni novanta un baldo giovane politico, di cui sopra, prese il potere, con gli stessi squallidi attacchi che ora voi nostri amici avete usato contro di noi, guardate la storia, anche la storia del vostro partito, vi ricordate da dove siete venuti? vi ricordate cosa è accaduto a questo Paese?
Pensateci! la nostra porta è sempre aperta, aiutateci a dare un segnale di normalizzazione e di tregua della incivile battaglia politica che stiamo vivendo portando avanti la necessaria abolizione delle preferenze del voto estero prima di aprire la prossima (speriamo) campagna elettorale.
L’Assemblea di Sinistra Unita