Il Segretario di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale Francesco Mussoni e il Direttore Generale dell’Istituto Sicurezza Sociale Bianca Caruso hanno il piacere di invitare la cittadinanza alla Conferenza Pubblica “La cura dei Tumori. L’Oncologia a San Marino: ieri, oggi e domani” che si terrà mercoledì 18 marzo 2015 alle ore 18:00 presso la sala Montelupo della Casa del Castello di Domagnano con la partecipazione di Luciano Onder come moderatore.
L’evento, organizzato congiuntamente dalla Segreteria di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale e dall’Istituto Sicurezza Sociale attraverso l’Unità di Oncologia, vedrà la partecipazione del On. Francesco Mussoni, della dott.ssa Bianca Caruso, della dott.ssa Elena Mularoni, del Prof. David Khayat (medico oncologo francese di fama mondiale), del dr. Giorgio Cruciani (consulente Oncologia) e del dr. Carmine Pinto (Presidente Associazione Oncologi Italiana) e la testimonianza di pazienti dell’Associazione Oncologica Sammarinese (AOS), dell’Associazione Sant’Agata Donne Operate al Seno (ASDOS) e dell’Associazione Sammarinese per la Lotta contro le Leucemie ed Emopatie Maligne (ASLEM).
La conferenza si pone l’obiettivo di divulgare ai cittadini il percorso e i risultati che il nostro Ospedale di Stato ha ottenuto, negli ultimi 20 anni in campo oncologico, coinvolgendo figure professionali di primordine; tutto ciò, per garantire la massima assistenza e supporto a tutti coloro che si trovano a vivere la drammatica esperienza della malattia.
Il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale Francesco Mussoni ritiene trasmettere la ferma volontà di far sentire al paziente e alla propria famiglia il sostegno e la vicinanza di tutto l’apparato sanitario coinvolto.
In questo incontro sono state coinvolte le tre specifiche Associazioni per operare in modo sinergico mirando all’eccellenza dei servizi erogati al paziente oncologico così da porlo al centro di tutte le attenzioni individuando le esigenze e salvaguardandolo sotto tutti gli aspetti, da quello strettamente curativo a quello psicologico e sociale.
Inoltre, occorre diffondere la cultura della solidarietà e del volontariato attivo che contribuisce al miglioramento delle cure creando un ambiente sereno ed accogliente sia in Ospedale che al domicilio.
La discussione pubblica sul tema “Oncologia” sia rende quanto mai necessaria in questo momento, in cui i dati epidemiologici pubblicati sul Registro Tumori della Repubblica di San Marino rilevano una incidenza di neoplasie in 5 anni di 730 casi, di cui 327 femmine e 403 maschi.
I tumori più frequenti sono i tumori della prostata e del polmone per l’uomo, mentre nella donna i tumori più frequenti sono le neoplasie mammarie e le neoplasie del colon. Sono quindi prevedibili circa 150 nuovi casi incidenti all’anno. Ci sono poi i casi prevalenti, che hanno bisogno di controlli programmati almeno per 5 anni dalla diagnosi.
L’Ospedale di San Marino e l’Istituto per la Sicurezza Sociale garantiscono un’ottima copertura ai cittadini dalla prevenzione alla cura dei tumori. Ci sono delle eccellenze chirurgiche grazie alle quali è possibile affrontare in modo radicale la maggior parte delle neoplasie e una unità operativa di Oncologia, con medici specialisti che offrono trattamenti adeguati alla maggior parte dei pazienti. Si sono creati gruppi multidisciplinari per la patologia mammaria e per la patologia onco-urologica, grazie ai quali i percorsi diagnostico-terapeutici sono in linea con le direttive italiane e internazionali.
Oggi, diversamente dal passato, la maggior parte dei cittadini di San Marino trova risposte adeguate all’interno del sistema pubblico nei casi in cui ci sia una diagnosi di tumore. In alcune situazioni, i collegamenti con i principali Centri di riferimento permettono di affrontare anche le patologie meno frequenti. Un’ ottima convenzione esiste da anni con l’Anatomia Patologica di Rimini, che garantisce tempi e qualità del referto ai massimi livelli. Una convenzione è stata fatta per i trattamenti radioterapici, con la disponibilità di uno specialista per la discussione dei casi clinici a San Marino .
L’oncologia sammarinese vanta di due consulenti; Giorgio Cruciani già Primario a Ravenna, presente a San Marino in modo continuativo, e David Khayat, noto esperto internazionale che ha contribuito in modo essenziale alla costruzione del piano oncologico francese.
Una psicologa all’interno dell’ospedale e una a livello territoriale (a contratto AOS) permettono un approccio psicologico al paziente e un supporto all’equipe.
Esistono comunque molti margini di sviluppo e di miglioramento e questo sarà anche un aspetto che verrà affrontato nella conferenza di mercoledì pomeriggio.
Per il futuro sarà fondamentale creare le basi per la partecipazione di San Marino alla ricerca in Oncologia, si dovrà partecipare alle Banche dati di tessuti per classificare le alterazioni del genoma e personalizzare in modo sartoriale le terapie dei singoli pazienti.
Si potranno incrementare le strumentazioni radiologiche con tecniche specifiche per alcuni organi come mammella e prostata (RNM multiparametrica). Si dovranno cercare momenti di incontro con la popolazione residente per educare alla cultura della prevenzione e per far conoscere le possibilità della medicina moderna in campo oncologico, oltreché per diffondere la cultura della solidarietà e del volontariato attivo, che contribuiscono a migliorare le cure, creando un ambiente sereno e accogliente in ospedale e al domicilio.