Conferenza stampa a Roma del governo di San Marino, Asca

Conferenza stampa a Roma del governo di San Marino, Asca

PARADISI FISCALI: SAN MARINO, NOI COLLABORATIVI MA ITALIA NON CI PARLA
(ASCA) – Roma, 15 giu – La Repubblica di San Marino e’ ormai fuori dalla black list dell’Ocse, ha ”adottato norme in grado di garantire la trasparenza del proprio sistema economico” e ha sottoscritto ”numerose intese bilaterali sullo scambio di informazioni”. E’ ”un Paese collaborativo”. Ma il rapporto con il governo italiano desta ”forti preoccupazioni”. E’ quanto ha dichiarato una delegazione del governo di San Marino che ha tenuto una conferenza stampa in un hotel del centro di Roma.

”Il governo italiano non ci parla – ha detto il segretario di Stato per gli affari esteri, Antonella Mularoni – noi abbiamo mostrato disponibilita’ a collaborare in tutte le richieste che ci sono state avanzate, per definire insieme e nel reciproco interesse i tempi e i modi di attuazione delle intese”. Ma dal governo di Roma ”nessuna risposta” e’ giunta e si e’ creata ”una situazione di stallo”. Il governo della Repubblica del Titano ha aggiunto che ”l’Italia si e’ irrigidita sulla firma del protocollo di modifica dell’accordo contro le doppie imposizioni fiscali, sul modello Ocse, fermo da oltre un anno”. Inoltre ”persiste da parte dell’Italia un imbarazzante silenzio” sulla richiesta di San Marino di ”un incontro chiarificatore”. Il governo sammarinese ha anche denunciato ”una sorta di embargo commerciale” verso la piccola Repubblica, a seguito del decreto incentivi e le norme introdotte volte a scoraggiare le operazioni delle aziende italiane.

Questa situazione, conclude la delegazione governativa del Titano ”pone a forte rischio la nostra economia e genera problemi rilevanti alle imprese che danno lavoro ad oltre 6.000 cittadini italiani”.

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