Conferenza stampa Congresso

Repubblica di San Marino
UFFICIO STAMPA DEL CONGRESSO DI STATO
Comunicato stampa
Un Congresso in formazione ridotta, quello di oggi, per l’assenza di due membri in visita alle Comunità sammarinesi.
Il Governo ha comunicato che continua l’adozione degli atti in applicazione della legge di bilancio e degli impegni conseguenti: è stato adottato il decreto che applica  la decurtazione del 10%  sulle indennità nella Pubblica Amministrazione, così come il decreto che introduce un correttivo all’articolo sui pensionamenti per evitare discrepanze emerse in sede tecnico-applicativa.  
La legge di bilancio – ha ribadito il Segretario di Stato alle Finanze Pasquale Valentini – è il frutto di una valutazione realistica della situazione attuale in cui San Marino si trova; le minori entrate hanno prodotto perdite consistenti di oltre il 30% in pochi anni e in mancanza di interventi straordinari sarebbe impossibile pensare di far fronte alle spese e mantenere un alto livello di stato sociale nel Paese. Un punto fermo al quale il Governo non ha potuto rinunciare, anche a costo di intervenire in maniera forte e decisa, come mai avvenuto in passato, attraverso il taglio della spesa corrente e introducendo nuove entrate. Discorso a parte, invece, per le aliquote fiscali, che non hanno subito variazioni, anche in vista della riforma tributaria che entro giugno dovrebbe essere varata. Quello che dispiace – ha aggiunto Valentini – è l’atteggiamento nei confronti di questi provvedimenti straordinari sostenuto da parte delle Organizzazioni Sindacali e delle Categorie Imprenditoriali, che si limitano a criticare senza però suggerire un’alternativa e senza aprirsi al confronto. Il Governo sta lavorando con l’obiettivo di evitare il crollo del sistema Paese e rilanciare l’economia, in uno sforzo che dovrebbe coinvolgere tutti.
La CSU – è intervenuto il Segretario di Stato agli Interni, Valeria Ciavatta – lamenta pubblicamente il fatto di non essere stata coinvolta  per concordare l’applicazione della finanziaria, quando invece la CSU, nell’incontro appositamente convocato,  si è dichiarata indisponibile a partecipare a ogni confronto sull’attuazione della legge di bilancio. In tempi di difficoltà economiche e finanziarie del tutto straordinarie sono stati adottati provvedimenti sicuramente impopolari, cosa che certo non fa piacere. Il Governo – ha continuato Valeria Ciavatta – nell’assumersi le proprie responsabilità in questa fase particolarmente delicata per il Paese, registra con grande rammarico che, mentre in tempi floridi tutti hanno voluto partecipare a distribuire le ingenti risorse a disposizione, talvolta anche senza lungimiranza, oggi, in tempi di ristrettezze, i più preferiscono sottrarsi alle responsabilità.
Tanto che, invece di fare proposte alternative e di riconoscere la gravità dei problemi, da ogni parte si contrasta l’attività dell’Esecutivo su qualunque terreno e in particolare in quegli ambiti in cui la critica può più facilmente trasformarsi in demagogia.  
A proposito della questione dei frontalieri, il Governo replica alle accuse mosse su più fronti e precisa che “San Marino non ha dichiarato guerra ai frontalieri. Il Paese vive e vuole vivere un’economia aperta, in forte interazione con il circondario, a beneficio di entrambi i Paesi”. In questa direzione è stata letta positivamente la reazione registrata in ambito provinciale e regionale da interlocutori istituzionali e dalle associazioni di categoria d’oltre confine, che non hanno attaccato San Marino, ma hanno invece segnalato la causa che ha condotto a certe scelte e lanciato appelli affinché si concretizzino azioni per la risoluzione del contenzioso a livello bilaterale. Il Governo si augura dunque che si possa presto aprire un confronto con le Regioni limitrofe su questa problematica, mentre non accetta l’atteggiamento ipocrita e superficiale che non tiene conto delle necessità che hanno generato certe scelte.
Infine, il Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, è tornato sulla polemica circa l’immatricolazione di aerei nel registro aeronautico sammarinese. L’Autorità per l’Aviazione Civile – ha precisato Arzilli – agisce in forma autonoma nel rilascio dei certificati di navigabilità, nella piena osservanza delle più moderne normative europee. Ad oggi questo Governo ha rilasciato una sola licenza ad operatore leader nel settore, mentre le licenze cui fanno riferimento alcune notizie riguardano società di servizio, non autorizzate alla vendita o al noleggio ma solo a fini di addestramento o turistici e comunque liberalizzate dal 2005. Il Segretario ha precisato che le immatricolazioni di aerei sperimentali, fra l’altro, risalgono al periodo precedente l’approvazione della Finanziaria.
San Marino, 8 febbraio 2011/1710 d.F.R.