Conferenza stampa Congresso

Conferenza stampa Congresso

 

Repubblica di San Marino

UFFICIO STAMPA DEL CONGRESSO DI STATO

Comunicato stampa

Il Congresso di Stato ha preso in esame oggi la sentenza del
Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme che ammette il Referendum
propositivo per l’avvio del negoziato per l’adesione di San Marino all’Unione
Europea. Il Segretario di Stato per gli Affari Interni, Valeria
Ciavatta, nel confermare che l’Esecutivo ha preso atto della sentenza, ne ha
illustrato alcuni aspetti. La sentenza afferma che il Referendum è ammesso in
quanto di indirizzo politico e che non deve tradursi necessariamente in atti
legislativi come prevederebbe la legge sul referendum, in quanto tale legge non
disciplina i referendum di indirizzo, così come lo stesso collegio ha
considerato di indirizzo politico il quesito proposto per definirlo
ammissibile. La sentenza aggiunge che, qualora il corpo elettorale approvasse
il quesito, non verrebbero richiesti gli adempimenti previsti dall’art. 25
della legge sul referendum, ovvero la predisposizione di un progetto di legge
che adempia al quesito, e precisa che si renderebbe necessaria la sola
valutazione della sussistenza delle condizioni politiche e internazionali
necessarie per l’avvio dell’eventuale negoziato. Tutto ciò è rimesso all’ “apprezzamento
responsabile” del Congresso di Stato. Neppure il Consiglio Grande e Generale,
aggiunge la sentenza, sarebbe vincolato all’esito del referendum in questione.
Come è poi noto, sempre secondo la legge vigente, il Congresso di Stato
potrebbe presentare un progetto di legge che, accogliendo il quesito
referendario, eviterebbe la celebrazione del Referendum. Alla luce di queste
considerazioni, il Congresso di Stato ha ritenuto di segnalare al Collegio
Garante tutto quanto è stato già fatto e si sta facendo in ordine all’eventuale
adesione all’UE, ovvero: nel 2008 il precedente Governo ha inviato una lettera
all’UE ove richiedeva di valutare la possibilità per San Marino di aderire
all’Unione e la stessa UE
ha risposto che inoltrava tale richiesta ai competenti organi per
l’istruttoria. A tutt’oggi non è giunta ancora una risposta definitiva. Questo
Esecutivo ha intrapreso un percorso di approfondimento delle varie ipotesi di
integrazione europea e, nell’ottobre 2010, il Segretario agli Esteri ha
riferito in Consiglio Grande e Generale sugli esiti di un incontro ad alto
livello avvenuto a Bruxelles con i vertici UE. Il Governo ha anche nominato
un Gruppo Tecnico di Lavoro, che è all’opera da quasi un anno, e che sta concludendo la sua relazione, ove si valutano tutte le
possibili forme di integrazione europea per la Repubblica di San Marino,
compresa naturalmente anche un’eventuale adesione.

Il Governo
dunque farà presente al Collegio Garante i suddetti passi chiedendo un
ulteriore parere, ovvero se queste attività compiute adempiono o meno a ciò che
la sentenza considera come necessario per soddisfare il quesito referendario.
Di seguito a questo ulteriore parere, il Congresso di Stato deciderà l’iter
successivo che, ricorda il Segretario Ciavatta, deve essere adempiuto sotto la
responsabilità della Reggenza e del Congresso di Stato.

Il Segretario di Stato alla Cultura, Romeo Morri, ha poi
esaminato, in seno all’Esecutivo, i futuri programmi della sua Segreteria di Stato,
che possono essere così sintetizzati: nel periodo natalizio la Reggenza visiterà tutte
le Scuole di ogni ordine e grado e, sempre nello stesso periodo, saranno
organizzate due importanti mostre: la prima nella Biblioteca di Stato, dove
saranno esposti volumi e documenti di archivio, già esposti a Pavia nella
mostra “Libertà e terre di libertà: da Atene a San Marino”. La seconda, al
Palazzo SUMS, che riguarda il lavoro fatto dall’Università per la Biennale di Architettura
di Venezia, lavoro che verrà esposto anche in Repubblica. Presentata anche la Stagione Teatrale,
che sarà illustrata pubblicamente giovedì, nelle gallerie ferroviarie di Borgo
Maggiore, e che privilegia anche la presenza di gruppi sammarinesi. Una
stagione di qualità, ha detto Morri, che prevede un risparmio di circa il 30%
rispetto a quella dello scorso anno. Presentato infine un progetto di
valorizzazione delle strutture teatrali sammarinesi ed annunciata un’attività
di Summer School della nostra Università con un’importante Università
americana.

San Marino, 22 novembre 2010/1710 d.F.R.

 

UFFICIO
STAMPA E
COMUNICAZIONE

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy