Conferenza stampa del Congresso di Stato

Conferenza stampa del Congresso di Stato

Seduta importante, quella del Congresso di Stato di ieri, nella quale si è compiuta un’analisi politica e si sono dibattuti i temi dello sviluppo economico, dopo un attento esame dei numeri della crisi, relativi alla disoccupazione, alla cassa integrazione ed alle principali problematiche del mondo del lavoro e dell’impresa.
L’obiettivo, spiegano i Segretari di Stato al Turismo, Fabio Berardi ed all’Industria, Marco Arzilli, è quello di raggiungere un coordinamento ottimale del lavoro di tutte le Segreterie di Stato per creare un’azione sinergica diretta allo sviluppo di una nuova economia ed al rilancio del sistema San Marino, per renderlo appetibile a nuovi investimenti e a nuovi sviluppi delle imprese, sempre nell’ottica della trasparenza e del rispetto delle regole internazionali.
Già domani, il Segretario di Stato alle Finanze, Gabriele Gatti, presenterà alle forze del Patto alcuni progetti relativi alla nuova fiscalità, che consentirà alla Repubblica di San Marino di essere fortemente attrattiva verso gli imprenditori che vorranno investire nel nostro Paese in piena trasparenza. In particolare, mentre il testo unico sulla fiscalità sarà presentato entro la fine dell’anno, al più tardi entro aprile saranno pronti per la 1° lettura in Consiglio il provvedimento sulla Tax-ruling (che permetterà di concordare percorsi fiscali flessibili, in base alle esigenze ed all’entità dei progetti di sviluppo delle imprese) e quello che definisce la stabile organizzazione delle imprese, mentre è allo studio il progetto della dogana autonoma sammarinese.
Anche la nuova legge sulle residenze approderà entro aprile in Consiglio con una nuova impostazione che, togliendo i fattori discrezionali, consentirà di snellire le procedure per chi intende abitare realmente a San Marino e qui investire in attività economiche qualificanti e di rilievo.
Pronto invece, entro marzo, il disposto legislativo relativo alle varianti del Piano Regolatore generale, che consentiranno di dare risposte alle attività che hanno progetti di espansione, nonchè, attraverso il relativo piano particolareggiato, un assetto del centro storico più consono alle necessità di rispettare le raccomandazioni dell’UNESCO che, come è noto, lo ha inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale.
Il 5 febbraio avrà luogo a Roma, presso il Ministero per lo Sviluppo Economico, , il primo incontro fra delegazioni tecniche per la realizzazione del Parco scientifico tecnologico, che avrà la innovativa caratteristica di essere concepito per produrre zero emissioni e per utilizzare energia solo da fonti rinnovabili.
Altro ambizioso progetto allo studio è lo sportello unico per le imprese, che renderà agevole il rapporto fra Stato e imprenditore, attraverso una evidente sburocratizzazione e per il quale è previsto già lunedì un incontro tecnico, coordinato dalla Segreteria di Stato all’Industria.
Non meno importante la nuova legge sul commercio, che sarà portata a marzo in 1° lettura. La legge, che ingloba le precedenti normative in un testo unico, ha diverse caratteristiche innovative: prevede la licenza specifica per il commercio elettronico, istituisce le norme per l’apertura degli spacci aziendali, sancisce il superamento del 51% di quote in possesso di sammarinesi, naturalmente non in modo indiscriminato ma per progetti di importanza economica e di valore innovativo che non creino turbative ma favoriscano la crescita del comparto commerciale.
La legge prevede inoltre la formazione obbligatoria per gli operatori del commercio, il varo, entro giugno, di un piano di valorizzazione del commercio e del turismo, anche per i Castelli della Repubblica, la diversificazione degli orari di apertura e la limitazione dei periodi di chiusura per dare un miglior servizio alla clientela e l’obbligo di chiara denominazione delle varie attività commerciali.
Il Governo è dunque in piena attività per rilanciare l’economia, per dare risposte concrete alle aziende e al mondo del lavoro e per aumentare, in tempi brevi, la capacità del Paese di attrarre nuovi investimenti.

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